Sanremo: crollo di calcinacci ad edificio in via Lamarmora, lo sconforto di una inquilina del palazzo

"Caro direttore le scrivo in merito all'accaduto del cornicione caduto nel condominio di via Lamarmora. Le dico subito che sono una inquilina dello stabile e sono davvero indignata per quello che è accaduto. Ma non mi riferisco al crollo del cornicione, no caro direttore, ma al tempestivo arrivo dei signori dell ARTE di Imperia chiamati dai vigili del fuoco.

Sono anni che segnaliamo la pericolosità di alcuni cornicioni dei terrazzi pericolanti e dopo un breve sopralluogo la risposta è stata cito: 'ma no non vi preoccupate sono piccole crepe'. Bene, una delle piccole crepe si è staccata e devono ringraziare che non c'è stato alcun ferito! Il nostro condominio è abbandonato a se stesso e anche noi condomini. Siamo undici famiglie e siamo brave persone perché non ci ascoltano? Ma i cornicioni non sono l'unico problema ovviamente, abbiamo gravi problemi con l'acqua già fatti notare, ma fanno a scarica barile con l'AMAIE, siamo sprovvisti di corrimano per le scale e la cosa è indecente visto che capita spesso che l'ascensore sia guasto e molti sono anziani e diversamente abili!

Ora mi dica lei per attirare l'attenzione deve sempre succedere una disgrazia? Sono trentasei anni che viviamo in questo edificio e non si sono mai degnati di fare anche solo la piccola manutenzione. Colgo l'occasione per dire a questi signori che siamo stanchi di non essere considerati e che si devono vergognare per averci abbandonati. La ringrazio per avermi dato modo di spiegare come sono realmente le cose in Via Lamarmora 277".