Bordighera: salvataggio fai-da-te su palme colpite da punteruolo rosso, l’intervento di anonimi cittadini senza autorizzazione

Hanno agito nella notte anonimi cittadini che hanno a cuore il verde cittadino tentando una cura sperimentale che sembra abbia dato buoni risultati nei paesi del bacino del mediterraneo per la lotta al famigerato punteruolo rosso il parassita che colpisce parecchie specie di palme tra cui le più diffuse varietà ornamentali mediterranee.

Un intervento effettuato di nascosto perché naturalmente privo di qualsiasi autorizzazione ma come affermano gli autori del gesto: “meglio tentare che vederle morire”. L’azione è stata portata avanti su alcune piante del capo effettuando alcuni fori sul tronco. Non si potrà sapere se la ‘cura’ ha funzionato però se non prima di diversi mesi.

Ad una delle palme è stato affisso il cartello che recita: “Questa palma è malata, è stata attaccata dal punteruolo rosso, senza nessun intervento morirebbe nei prossimi mesi o verrebbe abbattuta difronte all’inerzia delle istituzioni. Abbiamo deciso in piena autonomia e senza alcuna autorizzazione di provare a salvarla utilizzando un metodo innovativo osteggiato ed inviso alle autorità competenti ma che ha già dato buoni risultati nei paesi del bacino del mediterraneo”.

Il volantino si conclude poi in questo modo: “Nei prossimi sei mesi sapremo se la nostra iniziativa avrà avuto successo. E’ solo un tentativo ma è sempre meglio che guardarla morire”. Le autorità affermano tuttavia che esistono dei protocolli rigorosi e diventerebbe alquanto complesso se ognuno intervenisse per conto proprio, è scattata dunque la denuncia contro ignoti. Ignoti che, data la presenza di telecamere sulla zona, potrebbero diventare presto noti.