10 anni fa, Jean Christophe Pintaud ha proposto di approfittare della grande varietà di palme presente a Bordighera per iniziare un programma di studio internazionale. E' stato sostenuto da un gruppo di appassionati e la riunione di domani sarà la occasione per parlare di questa bella avventura, iniziata in un “magazzino” di fiori, assieme alle donne che confezionavano la ginestra e la mimosa. Ed è qui. a Bordighera, che Jean Christophe Pintaud ha elaborato, - assieme ad una generazione di giovani ricercatori da lui formata - una decina di “protocolli” di ricerca, sviluppate poi in Africa e in Sud America, passando per l’Asia. Una avventura atipica, legata a una passione per il territorio della Riviera, che ha condotto all'elaborazione di una nuova visione della storia della biodiversità e dell’impatto umano su questa storia. Avrebbe dovuto partecipare alla riunione internazionale sul clima, la COP 21 di Parigi, ma un destino crudele l’aspettava dietro l’angolo a soli 45 anni d’età.
Il convegno sarà illustrato da numerose fotografie e filmati, sui principali “protocolli” di ricerca, sviluppate da Jean-Christophe Pintaud a Bordighera:
Le proiezione saranno commentati dai partecipanti ed amici del palmeto storico, tra altri
Maura Traverso , Giancarlo Pignatta & Franco Palmero de “A Cumpagnia d’à Parmura”:
* i "biologi francesi" nel "magazzino".
* sensibilità in confronto agli aspetti antropologici
* Giardino Sperimentale e vivaio della “ A Cumpagnia d’à Parmura”
* riqualificazione del Beodo.
Paolo Veziano (storico): Progetto Bioarchivio
* L'iconografia: uno strumento per misurare il cambiamento del paesaggio.
Maurizio Lega: Villa Garnier
* Restituzione del palmeto storico della Villa Garnier.
Alain Hervé: Bordighera & Fous de Palmiers
* 20 anni di collaborazione con Bordighera
Robert Castellana : Giardino Sperimentale Phoenix del palmeto storico del Beodo
* 10 studi iniziati da Jean-Christophe Pintaud a Bordighera : caratterizzazione genetica + botanica / conservazione + valorizzazione del patrimonio paesaggistico