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Politica | 02 agosto 2015, 15:49

Ventimiglia: dibattito tra il PD intemelio e Opposizione, intervento dell’ex consigliere comunale Mauro Merlenghi

"Forse dimenticano come trattavano coloro che volevano impegnarsi, al di la dello schieramento politico, per il bene della comunità"

Mauro Merlenghi

Mauro Merlenghi

"Un’opposizione seria, costruttiva e democratica, dovrebbe incalzare, stimolare, criticare e verificare l’operato della maggioranza, avendo come unico e solo obbiettivo, la salvaguardia ed il benessere dei cittadini. Dimenticare questi principi basilari, agendo come se l’avversario politico fosse un nemico da distruggere e non un avversario, porta all’imbarbarimento della politica, ma soprattutto di coloro che applicano queste strategie.

L’odio l’arroganza, sono figli di quella degenerazione, che rende l’individuo irrazionale facendo perdere la capacità del ragionamento e offuscando la mente“.

"Ma che bel concetto, indiscutibilmente ineccepibile e condivisibile peccato che coloro che lo dicono e mi riferisco al comunicato del PD ventimigliese a firma del loro segretario, quando era il momento di metterlo in pratica tacciavano di collaborazionisti coloro che volevano fare qualcosa per la propria città.

E si! memoria corta! Forse dimenticano come trattavano coloro che volevano impegnarsi, al di la dello schieramento politico, per il bene della comunità.

Dimenticano gli strali lanciati con il gruppo Ventimiglia Nuova che s’impegnava mettendo a disposizione la propria professionalità per migliorare le pratiche o addirittura proporle.
Memoria corta o problemi di doppia personalità?
Ecco cosa dicevano i compagni contro i consiglieri di Ventimiglia Nuova:
Collaborano troppo con l’Amministrazione, una sorta di 'consulenti' (La Stampa 25/02/09).
E’ una minoranza che si ‘vende’. Dove sono oggi le parti? Sono tutti allineati'. (Sanremo News del 27/09/11).
Mi fermo qui, la lista sarebbe lunga e sempre sullo stesso tono.
Adesso vogliono fare la morale?

Per carità risparmiateci queste enunciazioni, per essere credibili occorre essere coerenti e non, a seconda della propria convenienza, sbandierare principi che non avete saputo e non avete voluto applicare.

Mauro Merlenghi".

Redazione

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