Imperia: scrutatori indicati dai partiti, duro intervento di Antonio Russo (M5S) che non ci sta

"Anche quest'anno sono stato invitato dalla commissione elettorale a scegliere dall'Albo degli scrutatori i 16 nominativi 'spettanti' al M5S. Come gia fatto in precedenza mi sono rifiutato di nominare chicchessia proponendo al posto dei "nominati" il sorteggio integrale. Quella stessa proposta che lo scorso anno il consiglio comunale mi bocciò preferendo continuare con il mercato delle vacche Di fatto anche quest'anno tutti i partiti e movimenti presenti in consiglio comunale si sono divisi gli scrutatori anche quelli 'spettanti' al M5S. Viva la trasparenza!!!".

Lo ha scritto il Capogruppo del MoVimento 5 Stelle Antonio Russo sul gruppo Facebook dedicato al movimento. Russo lo scorso anno ha chiesto al Consiglio Comunale di approvare la proposta di un sorteggio integrale per evitare che tra i 172 scrutatori che verranno scelti da un elenco di 1062 nominativi ve ne siano alcuni indicati dai partiti. La proposta fu bocciata.

"In base al risultato delle amministrative, - spiega Russo a Sanremo News - i partiti possono indicare un certo numero di nominativi come scrutatori. Al MoVimento 5 Stelle, spettano sedici nomine. Io ho rifiutato di dare i nomi, e mi è stato risposto che i sedici se li sarebbero spartiti le altre forze in Consiglio. Noi abbiamo chiesto di cambiare questo sistema. Avevo presentato una mozione in Consiglio Comunale che però me l'ha bocciata".

Nelle liste degli scrutatori, a volte, si trovano persone che non hanno bisogno del compenso, dato per la tornata elettorale. Russo si appella a queste persone affinché si cancellino dalle liste.

"Non riesco a capire perché chi ha un lavoro e non ha bisogno dei soldi che prendono gli scrutatori, circa 200 euro, non si cancella dalle liste. Al di là dei partiti, sono i cittadini che devono prendere coscienza di questo".