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Politica | 17 aprile 2015, 07:31

Difficoltà economiche delle società sportive per mancanza di contributi: intervento di 'Bordighera in Comune

Lungo intervento sul problema.

Difficoltà economiche delle società sportive per mancanza di contributi: intervento di 'Bordighera in Comune

Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi per Bordighera in Comune intervengono in relazione alle vicende dei bambini e ragazzi della Pallacanestro estromessi dal Palazzetto dello Sport a causa di richieste finanziarie per l’affitto dei campi da gioco che la RaNaBo non era in grado di affrontare nell’immediato.

Le persone responsabili dell’ABC Pallamano, del Bordighera Sant’Ampelio Calcio, e delle Arti Marziali denunciavano le sempre maggiori difficolta’ economiche per assicurare la pratica degli sport a centinaia di ragazzi, e la mancanza di contributi da parte del Comune. Era tempo di Bilancio di Previsione per il 2015, e scrivemmo un articolo che sollecitava gli Amministratori ad essere particolarmente attenti a questi bisogni della Citta’ e dei suoi giovani. 

"Questo il clima in cui si riuni’ la Commissione Affari Generali e Programmazione il 30 Marzo 2015. L’Assessore Silvano Maccario, Presidente della Commissione, si premuro’ di comunicare alla Citta’ che 'Nessuna Associazione di Bordighera ha chiesto finanziamenti: rimasti inutilizzati 15.000 Euro'. E aggiunse che per il 2015 i fondi stanziati per le Associazioni erano scesi ad un totale di 10.000 Euro (ben 7.700 Euro in meno dell’anno precedente). Tale disponibilita’ dell’Amministratore si manifesto’ nel contesto degli eventi e lamenti riassunti qui sopra, e che continuano ad essere la realta’ quotidiana. I ragazzi del Pallacanestro sono a tutt’oggi esclusi dal Palazzetto dello Sport (potrebbero doversi muovere ad Ospedaletti per le partite ufficiali), e il Direttore Generale del Bordighera Sant’Ampelio Calcio descriveva qualche giorno fa pubblicamente la situazione del Calcio sotto il titolo 'Per il Comune non esistiamo. C’era anche una questione di veridicita’ che doveva essere risolta. Avendo nelle nostre mani copie delle richieste di finanziamento che alcune Societa’ Sportive avevano protocollato in Comune sia nel 2013 che nel 2014, sembrava non accurata l’affermazione che “nessuna Associazione di Bordighera aveva chiesto finanziamenti”. Era necessaria un’indagine, che abbiamo completata in questi giorni. Qui sotto i fatti, le domande che nascono, e la conclusione che si scrive da sola". 

PRIMO FATTO: Il Comune aveva ricevuto durante il 2013, non una, non due, ma ben 12 domande di finanziamenti o sovvenzioni da parte di Associazioni. Le abbiamo viste e contate nell’Ufficio del Funzionario responsabile del Turismo, Cultura, e Sports. Provenivano dalle societa’ sportive nominate sopra e da altre ancora, da associazioni culturali, e da associazioni turistiche; parevano tutte meritevoli di essere “istruite” attraverso addizionali informazioni. E la maggioranza delle richieste e’ siglata con le iniziali del Sindaco. Quindi, dopo il passaggio di poteri dai Commissari, le richieste erano arrivate al tavolo esecutivo della nuova Amministrazione. 

SECONDO FATTO: Il Comune aveva ricevuto tra giugno e dicembre 2014, non una, non due, ma ben 9 domande di finanziamenti o sovvenzioni da parte di Associazioni sportive e culturali. Anche queste abbiamo visto e contato nell’Ufficio del Funzionario responsabile del Turismo, Cultura, e Sports; anche queste appaiono meritevoli di essere “istruite” attraverso addizionali informazioni. Il funzionario sta procedendo a tale istruttoria. 

PRIMA DOMANDA: Considerando che erano state protocollate 12 richieste di contributi lungo il 2013, e 9 richieste lungo il 2014, e tutte erano potenzialmente meritevoli, perche’ l’Assessore Maccario ha comunicato alla Citta’ che nessuna Associazione aveva richiesto finanziamenti? 

SECONDA DOMANDA: Per quanto concerne le richieste presentate nel 2013, perche’ non sono state valutate e soddisfatte nel 2014? L’Amministrazione aveva messo quattrini a bilancio che erano stati votati dal Consiglio Comunale. L’Assessore Maccario durante il Consiglio Comunale del 31 Marzo 2015 si giustifico’ dicendo che non era ancora stato approvato il Nuovo Regolamento per l’Erogazione di Sovvenzioni. Ma quel nuovo regolamento e’ datato 14 Marzo 2014 -- c’erano quindi ben NOVE MESI durante il 2014 per metterlo in pratica. Perche’ l’Assessore Maccario e il Sindaco che aveva siglato le richieste non si sono attivati? Sarebbe illogico ogni tentativo di giustificazione basato sul fatto che le richieste non erano stilate secondo le prescrizioni del nuovo regolamento. I cittadini non potevano sapere nel 2013 che ci sarebbero state nuove regole nel 2014. Il nuovo Regolamento e’ inteso essere un servizio per i cittadini: l’Articolo 3 chiede alla GIUNTA di disporre iniziative per far conoscere a tutti che ci sono le nuove regole, addirittura a mezzo di comunicati radio-televisivi! E gli articoli 6 e 14 concedono esplicitamente alla Giunta la latitudine di agire al di fuori dei tempi e modi prescritti nel Regolamento. E invece, senza alcun motivo che possiamo identificare, nel 2014 il Comune fece un’ economia di 15.000 Euro mentre tante Associazioni si trovavano a dover stringere i denti e usare fondi privati per tener vivo il gioco per i ragazzi e l’impegno sociale senza ricevere un Euro dal Comune. 

TERZA DOMANDA: Considerando che il Nuovo Regolamento Comunale per l’Erogazione di Sovvenzioni prevede che le domande presentate nel 2014 saranno soddisfatte nel 2015, e considerando che c’erano dunque almeno 9 domande a cui dare soddisfazione nel 2015, perche’ l’Assessore Maccario ha ridotto i fondi disponibili per le Associazioni nel Bilancio 2015? Ha l’Assessore scorso le richieste pervenute? Ha visto il tipo di necessita’ a cui si riferiscono

LA CONCLUSIONE che si scrive da sola e’ che l’Assessore Maccario e il Sindaco che assume responsabilita’ per gli atti della sua Amministrazione negano alla Citta’ contributi mirati a sostenere lo sport, la vita sana dei giovani, e l’impegno sociale e culturale dei cittadini. 

"Questo non e’ lo spirito del Regolamento per l’Erogazione di Sovvenzioni, Contributi e Sussidi che abbiamo approvato in Consiglio. L’Articolo 1 presenta il Regolamento quale strumento positivo, che serve a dare metodo e trasparenza al “conseguimento delle utilita’ sociali alle quali saranno finalizzate le risorse pubbliche impiegate”. Ma poiche’ il conseguimento delle utilita’ sociali appare essere per gli Amministratori un obiettivo ignorabile, non impiegano risorse pubbliche per quel fine. E’ cosi che la Citta’ vuole?"

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