Lettera aperta di Giovanni Campanelli del Sanremo Rally Team al Presidente Maiga dell'A.C. Sanremo

"In data 5 febbraio 2015, il TAR di Genova, annullava il vostro provvedimento di rigetto del mio rinnovo tessera di socio A.C.Sanremo, intimandovi di ottemperare immediatamente al mio rinnovo a partire dal 4 novembre 2014, data della mia iscrizione, ma a tutt'oggi a 22 giorni dalla sentenza che ha preso atto del mio ricorso dandomi ragione, non solo non avete provveduto ad ottemperare a un vostro obbligo ed a un mio diritto per riavere la mia tessera di socio, ma addirittura in data 18 febbraio 2015, e' stata da voi fissata una riunione del consiglio di direttivo per sottoporre al vostro giudizio il mio caso.

Ora mi chiedo, come puo' un consiglio di amministrazione di un ente pubblico, giudicare una persona che neanche conosce, con la quale non si e' mai rapportata, prendendo la decisione di rigettargli la sua richiesta tessera di socio.

Quali sono le vere colpe che mi vengono addossate, che secondo voi avrebbero leso l'immagine del'A.C.Sanremo, impedendomi di poter essere socio di un ente della mia citta', dove risiedo e dove ha sede la nostra Scuderia, la colpa di aver organizzato con la Sanremo Rally Team, delle manifestazioni commemorative tutte autorizzate? Quella di essere riuscito a dedicare una strada all'organizzatore del Mondiale di Sanremo, Adolfo Rava? Quella di aver portato avanti una petizione di firme per riportare il mondiale Rally a Sanremo, voluta da tutti i cittadini, da tutte le categorie dei commercianti, sottoscritta da tutti i Sindaci della Provincia di Imperia e non solo.

Secondo il parere del vostro direttivo, tutto questo avrebbe recato danno all'A.C. Sanremo a tal punto dal compromettere la mia tessera, recando danni d'immagine ed economici a me personalmente e alla Sanremo Rally Team.

Faccio presente che a tutt'oggi dalla data della vostra riunione, del 18 febbraio 2015, non mi e' ancora stato notificato il provvedimento motivato che mi riguarda, da un mio incontro avuto col la direttrice A.C. Sanremo in data 24 febbraio 2015, mi informava che non poteva notificarmi il verbale perche' il presidente non l'ho aveva ancora provveduto a firmarlo, ma che entro venerdi 28 febbraio 2015 avrebbe provvetuto ad inviarmi la notifica con posta PEC. Faccio notare che oggi sabato 28 febbraio 2015 non mi è ancora pervenuta nessuna email, a mio avviso 10 giorni per firmare un provvedimento urgente mi sembra un po' eccessivo.

Appena saro' messo a conoscenza del giudizio espresso dal vostro direttivo, in base alle vostre dichiarazioni valuterò se ci saranno gli estremi per presentare una querela alla Procura della Repubblica.

Tutto questo eccessivo abuso di potere da parte di un ente pubblico, ha l'aria di una brutta storia alla quale io andro' fino in fondo.

Nel frattempo miei legali presenteranno al TAR, una vostra omissione di ottemperanza della sentenza."