Finanziamenti scuole per messa in sicurezza, le riflessioni ed una mozione del gruppo Consiliare 'Bordighera in Comune'

"Perché non riusciamo ad accedere a finanziamenti per mettere in sicurezza le Scuole a Bordighera?". A questa domanda cercano di dare una risposta Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi per il gruppo Consiliare Bordighera in Comune.

"Sappiamo che questa è una domanda complessa a cui rispondere, perché, come per tutti i finanziamenti, si intersecano criteri di idoneità, scadenze spesso a breve termine, necessità di co-finanziamenti, ed altre condizioni. Ma anche quest’anno, in cui il Governo Renzi ha aperto molteplici bandi per la Scuola, e mirati a necessità diverse, non sembra promettere un bilancio positivo per le Scuole di Bordighera.

Le verifiche fatte con gli uffici comunali e la documentazione che abbiamo potuto consultare indicano un problema immediato, di natura tecnica, e un problema più generale di scelte politiche.

Il problema tecnico è la mancanza di progetti cantierabili per la messa in sicurezza di diverse scuole di Bordighera. Tale carenza potrebbe costare a Bordighera i fondi per la messa in sicurezza del plesso di via Pelloux messi a disposizione dal Governo Renzi e per i quali il Comune aveva fatto richiesta.

Il problema di ordine più generale è la mancanza di pianificazione e identificazione di priorità. La mancanza di volontà politica di risolvere gli annosi problemi della sicurezza della Scuola è manifestata dalle vicende legate all’unico progetto cantierabile che il Comune ha presentato, per la Scuola Maria Primina al Borghetto, in risposta ad uno dei bandi. Il bando esplicitamente prevedeva un contributo massimo di € 200,000 e quindi necessità di cofinanziamento se la spesa prevista per la messa in sicurezza di quella specifica Scuola fosse stata maggiore. La decisione di partecipare al bando avrebbe potuto mettere in moto una pianificazione per poter fruire del contributo, valutando le possibili sorgenti alternative. Il contributo è stato assegnato a Bordighera, ma le risorse utilizzabili per completare l’intervento non erano individuate, e si dovrà forse rinunciare anche ai 200.000 euro.

Ma la necessità di mettere in sicurezza le scuole sussiste, e sempre più impellente visto l’invecchiamento degli edifici. Desideriamo sollecitare un’inversione di tendenza, dove si dia priorità alle necessità delle Scuole, e si pianifichi con anticipo per far succedere le cose davvero. Presenteremo al Consiglio Comunale di oggi, 26 Novembre 2014, una Mozione (QUI) che sollecita l’uso di fondi resi disponibili dallo sblocco del Patto di Stabilità per generare progetti esecutivi e cantierabili per la messa in sicurezza di Villa Felomena e dell’edificio di Via Pelloux.  

Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi per il gruppo Consiliare Bordighera in Comune".