"Dell'istituzione di un apposito Registro per le unioni di fatto il Consiglio Comunale di Imperia ha adottato apposita delibera, quello di Ventimiglia invece è venuto a saperlo dai giornali!"afferma Carlo Iachino Presidente e Consigliere Comunale dell'associazione 'Progetto Ventimiglia', che prosegue "Chi lo ha deciso? Il Sindaco da solo? A questo punto chiediamo che venga convocata un'apposita seduta per discuterne e che diventi l'occasione per una più generale e approfondita riflessione sulla funzione della laicità nel governo della cosa pubblica cittadina".
Aggiungono dalla stessa associazione: "La legge del 10 novembre 2014 n. 162 di conversione del decreto legge 12 settembre 2014 n. 132 ha introdotto delle importanti modifiche in materia di separazione e di divorzio. Dall'11 dicembre 2014 sarà possibile nel caso in cui non ci siano figli minorenni o con handicap e non ci siano questioni patrimoniali da risolvere separarsi o divorziarsi davanti al sindaco con assistenza facoltativa del legale; sempre dall'11 dicembre 2014 sarà possibile separarsi o divorziarsi consensualmente attraverso la negoziazione assistista: l'avvocato fa sottoscrivere una convenzione alle parti, anche nel caso di figli minori o con handicap, e dopo aver rispettato alcune precise formalità, come il nulla osta della Procura, deve provvedere alla trascrizione della stessa nei registri dello stato civile. Il Comune si sta già attrezzando a recepire la nuova normativa?".
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