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Attualità | 20 novembre 2014, 16:06

Sanremo: posta in ritardo di 4 mesi ed è impossibile fare le proprie rimostranze a Poste Italiane

Il numero verde è un vero e proprio 'ginepraio' al quale non risponde nessuno. Intanto la posta arriva... quando ne ha voglia!

Il cartello al Cdp di via Volta

Il cartello al Cdp di via Volta

Non si placano le proteste dei cittadini di Sanremo per la consegna tardiva della posta nelle buche delle lettere. La situazione è ormai paradossale, visto che ci sono famiglie che segnalano questa situazione con ritardi addirittura di 4 mesi nella consegna della posta.

Ma il paradosso arriva quando la clientela intende civilmente protestare per la situazione. "Abbiamo parlato con i portalettere più volte - ci hanno confermato alcuni sanremesi, soprattutto quelli che abitano fuori dal centro - e ci hanno detto che il personale è ridotto e che fanno quanto possono". Altri ci hanno detto che i problemi sorgono in alcune zone della città, quando il portalettere 'titolare' manca per malattia o ferie, ma sembra davvero assurdo non poterlo sostituire.

E poi sembra impossibile poter presentare le proprie ragioni. Infatti, al centro di distribuzione di via Volta è inutile rivolgersi, perchè sulla porta campeggia un cartello dove viene evidenziato che le lamentele possono essere inoltrate solo al numero verde (803.160) al quale invitiamo a chiamare per capire quanto sia inutile farlo. C'è poi la strada del sito Internet, ma alle missive non risponde nessuno.

C'è chi segnala lettere, fatture ed altro che sono arrivate in questi giorni ma che sono partite a giugno. E se viene spedito qualcosa di importante, con chi se la prende l'utente? Una situazione vergognosa a cui però, come spesso capita nel nostro paese, nessuno risponde.

Carlo Alessi

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