Ballottaggio a Ventimiglia Ballestra-Ioculano: rebus sulla composizione del Consiglio, commissione elettorale al lavoro

Il nome del nuovo sindaco si conoscerà solo tra due settimane, ma il panorama politico è in fibrillazione a Ventimiglia, il giorno dopo le elezioni che hanno sancito il ballottaggio. C'è attesa, in queste ore, per la pronuncia della Commissione elettorale. Da stabilire la composizione del prossimo Consiglio comunale. Per ora di definitivo una parte dell'opposizione: Silvia Malivindi del Movimento 5 Stelle e Carlo Maria Iachino di Progetto Ventimiglia. 

I due principali avversari di questa tornata, Giovanni Ballestra (Forza Italia) ed Enrico Ioculano (Partito Democratico) si sfideranno l'8 giugno. Ma dalle prime indiscrezioni, anche in caso di vittoria di Ioculano si potrebbe verificare l'ipotesi dell'"anatra zoppa": vale avere un sindaco con il consiglio a maggioranza centro-destra in virtù dei risultati di lista, che per la colazione a sostegno di Ballestra ha ottenuto oltre il 50%. Il candidato azzurro, invece, che ha praticamente doppiato l'esponente democratico in termini di voti, non riuscendo però a sfondare il muro del 50% + 1, in caso di vittoria ha già la maggioranza: con Roberto Nazzari, Emilio Galardini, Mara Cilli, Gianni Ascheri, Salvatore Spinella' Daniele Ventura, Roberto D'Andrea, Domenico Calimera, Bartolomeo 'Ino' Isnardi, Vincenzo Giacovelli. 

In queste ore la Commissione elettorale sta valutando le diverse disposizioni di legge in materia. Non è escluso che sia tenuto in considerazione 'solo' il risultato dei candidati a Sindaco al termine delle elezioni di giugno. In quel caso la spartizione dei seggi avverrebbe in base alla maggioranza ottenuta in sede di ballottaggio. 

Maggiori dettagli in seguito.