Imperia: il pensiero dell'assessore Roberto Cristaldini sulla situazione politica presente e futura

L'assessore al patrimonio e al bilancio Roberto Cristaldini a poche ore dalla fine del suo mandato esprime alcune considerazioni sulla situazione politica imperiese. "E' terminata la breve esperienza della Giunta tecnica 'Strescino' - scrive Cristaldini - ma ha certamente avuto inizio il percorso del cambiamento che partendo dalla gestione commissariale porterà la città ad esprimersi alle prossime elezioni nella primavera del 2013 scegliendo da chi vorrà essere amministrata. I partiti e i gruppi di potere hanno un anno di tempo per riorganizzarsi nel tentativo di accreditarsi ancora per la guida della città, assisteremo alla creazione di numerose Liste Civiche che nella marea montante dell'antipolitica saranno con ogni probabilità costruite senza palesi riferimenti ai simboli dei partiti di appartenenza ma che comunque non sarà difficile individuarne origini e referenti".

"Una sinistra - prosegue l'assessore - ancora purtroppo priva di cultura di governo dimostratasi disponibile all'inciucio con la parte 'Scajolana' del PDL tenterà di riaccreditarsi con il proprio elettorato argomentando nel pieno rispetto degli schemi della vecchia politica sulle ragioni che la hanno indotta alle dimissioni da Consiglieri evitando il confronto nel Consiglio Comunale dove evidentemente non avrebbe saputo cosa dire sul futuro della Città, limitandosi come di consueto alle accuse nei confronti della parte avversa ma nulla di strategico in direzione di una proposta e di una assunzione di responsabilità. Forse la complessità della situazione li ha motivati a non volersene assumere e lasciare al Commissario e poi ancora ad altri il compito di governare e riservarsi il consueto ruolo di critica. Una destra che tenterà di ricompattare le fila di una clientela elettorale in confusione e magari pronta a ricercare altrove nuovi referenti da cui ottenere favori e posti di sottogoverno. In questo quadro, nell'interesse della Città, considerate le rilevanti problematiche da gestire devono trovare spazio iniziative davvero lontano dalle logiche del 'poter' così come si è manifestato in questi ultimi anni proponendosi alla guida del rinnovamento con idee e persone lontane da quelle logiche e che si assumano la responsabilità di governare. Persone che si occupino dell'interesse pubblico che può anche coincidere con quello di privati con il limite che non leda o prevarichi quello di altri. Persone che riconoscano i legittimi diritti dei cittadini e corrispondano alle loro aspettative senza farlo apparire come un favore da ricambiare in cabina elettorale. Persone che si accontentino o ne scelgano altre per gli incarichi di governo e nelle partecipate nella logica di una testa un posto, non come nel recente passato una testa tre, cinque o più incarichi lautamente tutti remunerati in quelle posizioni che alimentano il partitario elettorale dei clienti".

"La marea dell'antipolitica - termina Cristaldini - dovrà necessariamente sfociare nella ricerca di un nuovo modo di fare politica perché la Città deve essere governata, il voto di protesta è giustificato ma deve necessariamente trasformarsi in una proposta. Imperia ha scelto giustamente la strada della vocazione turistica, la scelta del nuovo porto ancorché non condivisa inizialmente da tutti ne costituisce il volano fondamentale. Questa grande opportunità in termini di sviluppo e occupazione si è trasformata in una minaccia. Chi avrà la responsabilità di governare dovrà trasformarla nuovamente in una grande opportunità per tutti e non più per pochi. La concessione demaniale dovrà essere trasferita in capo a Società Pubblica che nel rispetto rigoroso della legge, affidi il completamento dei lavori mantenendo attraverso i collaudi e le verifiche il rigoroso controllo dello stato di avanzamento. Non sarà facile considerato il contemporaneo evolversi delle vicende giudiziarie in corso il cui sviluppo pieno di incertezze condizionerà anche in termini temporali il completamento dell'opera. Ed è proprio per questo - termina l'assessore al bilancio - che dovranno essere individuate, e chiamate ad assumersi le responsabilità della gestione delle professionalità e delle competenze di elevato livello, figure capaci di affrontare i problemi e individuare i percorsi più opportuni per risollevarsi. Queste professionalità dovranno essere accompagnate da un'Amministrazione Comunale priva di condizionamenti di sorta e lontana dagli interessi delle 'lobbies degli affari'. Per quanto mi riguarda confermo la disponibilità a rendermi utile".