Imperia: vicenda porto turistico, il punto di vista e le perplessità di Zagarella e Olivieri (PD)

"Complimenti Sindaco Strescino. Ci è voluto un po' di tempo. Ci sono volute inchieste, avvisi di garanzia, blocco di tutte le attività produttive in città legate a demanio e portualità, una stagione balneare senza libere attrezzate, blocco dei cantieri, insulti dal pulpito di calata Anselmi, ma alla fine ce l'ha fatta. E' 'venuto nel nostro caruggio', si è finalmente convinto che avevamo ragione noi, e che l'affidamento alla Porto di Imperia non è avvenuto secondo le giuste regole dell'evidenza pubblica". Ad intervenire sono Beppe Zagarella e Oliviero Olivieri, Consiglieri Comunali del PD ad Imperia, che continuano: "Ci voleva una gara. Ha ragione. Le suggeriamo ora di convincere anche il Vicesindaco Leone, se riesce, e il resto della sua Giunta, e perché no, del suo partito.

Nel frattempo le suggeriamo di verificare con maggiore attenzione cosa stia succedendo sul porto, perchè le voci di corridoio narrano di intense trattative da parte dei soci privati imperiesi per cedere i loro pacchetti azionari, pare sulla base delle valutazioni fatte fare dal Comune.

Non vorremmo che alla fine di questa delirante operazione il Comune fosse una volta in più 'cornuto e mazziato' e che il valore del nostro pacchetto azionario finisse per essere pari a un pugno di mosche, mentre quello di privati che poco o nulla hanno investito in questa opera si moltiplicasse per decine di volte. Una sola domanda... perché a questo punto non avete voluto fare ricorso al Consiglio di Stato, a Marzo?

Beppe Zagarella e Oliviero Olivieri

Consiglieri Comunali PD Imperia".