Il 18 e 19 ottobre, sul diamante di Pian di Poma, torna uno degli appuntamenti più attesi del softball giovanile italiano: il Torneo Freesby Yup, organizzato da Softball School e dedicato alla categoria Under 13. Giunto alla nona edizione, l’evento si conferma un punto di riferimento per chi crede in un modo diverso di fare sport, dove la crescita e il divertimento contano più del risultato. Sei le squadre partecipanti, da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.
Ideato da Flavia Ciliberto, fondatrice della Softball School, il Freesby Yup nasce come un vero e proprio laboratorio di innovazione educativa e sportiva. Anche nell’edizione 2025, il torneo propone regole e format che mettono al centro l’esperienza delle atlete, riducendo le pressioni legate all’agonismo precoce e promuovendo un approccio formativo, inclusivo e partecipativo. "Il nostro obiettivo – spiega Ciliberto – è costruire un contesto in cui ogni bambina possa vivere lo sport come un’occasione di scoperta, relazione e crescita personale, senza l’ansia del risultato. Il softball deve restare un gioco, un luogo di appartenenza e di libertà".
L’edizione di quest’anno introduce una serie di innovazioni pensate per rendere l’esperienza ancora più educativa e divertente:
- Nessuna classifica finale: il torneo rinuncia alla tradizionale graduatoria. Qui vince il softball e lo spirito sportivo.
- Medaglie per tutte: ogni partecipante riceverà un riconoscimento per il proprio impegno, indipendentemente dai risultati.
- Premio MVP per ogni squadra: un modo per valorizzare il contributo individuale di ciascuna atleta.
- Nuova regola sui “ball”: in caso di quattro ball, il battitore non guadagnerà la base, ma affronterà il coach avversario che lancerà frontalmente. Un modo per offrire un’esperienza di battuta più reale e stimolante.
- Rotazione e varietà di gioco: sei squadre, cinque partite a testa tra sabato e domenica e, al termine del girone, un rimescolamento delle formazioni per favorire la conoscenza e la collaborazione tra atlete e allenatori di diverse squadre.
Tra le principali novità spicca l’introduzione del “Defender Freesby Yup”, un trofeo speciale che non premia la squadra più vincente, ma la società che meglio incarna i valori formativi del torneo. I criteri di assegnazione sono chiari e coerenti con la filosofia dell’evento:
- Rotazione delle giocatrici in più ruoli.
- Presenza in campo di lanciatrici molto giovani (9-10 anni).
- Impiego iniziale delle atlete più grandi (13 anni) a partire dalla panchina.
- Maggior numero di giocatrici di età inferiore (9-10 anni).
- Nessuna atleta di 13 anni schierata.
- L’obiettivo è premiare le società che scelgono di investire nelle più giovani, formare lanciatori, e costruire un ambiente di apprendimento e fiducia, più che di risultati immediati. La società vincitrice si porterà a casa un 'defender' che potrà utilizzare per un anno e poi riporterà a Sanremo.
Con queste scelte, il Freesby Yup si propone come un modello di riferimento per lo sport giovanile, capace di coniugare tecnica, formazione e valori. A partire dal prossimo anno, il torneo sarà riservato alla categoria Under 12, una scelta che rafforza la visione educativa del progetto e la volontà di garantire percorsi di crescita coerenti con le tappe di sviluppo delle bambine. La Softball School rinnova così la sua missione: promuovere uno sport che educhi, includa e rispetti i tempi di ciascuno. Il Torneo Freesby Yup 2025 non sarà solo un evento sportivo, ma un messaggio chiaro: lo sport giovanile può e deve essere un luogo di formazione umana, prima ancora che agonistica.
























