La notizia è stata anticipata nei giorni scorsi dal Secolo XiX e confermata da palazzo Bellevue. Un progetto di riqualificazione del mercato annonario, con annesso punto vendita e parcheggio, è stato presentato nei giorni scorsi al Comune dal Gruppo Arimondo di San Bartolomeo al Mare, che in Liguria gestisce i marchi Pam ed Eurospin.
Che la struttura fosse da tempo nel mirino della grande distribuzione alimentare era cosa nota e tra gli operatori le voci circolavano già da mesi. I dettagli della manifestazione di interesse non sono ancora stati resi pubblici, ma l’operazione si inserisce in una strategia più ampia del gruppo. Arimondo, infatti, ha recentemente rinunciato alla costruzione di nuove palazzine sull’area dell’ex Sati in corso Matuzia, acquistata all’asta dal concordato della Negro Fratelli: al loro posto, l’idea è di realizzare un parcheggio interrato e spazi verdi di interesse pubblico, un intervento atteso da tempo dal quartiere Foce, dove il rudere dell’autostazione giace in stato di abbandono da oltre cinquant’anni.
Sul fronte del mercato annonario, invece, la società si propone con un partenariato (che solitamente prevede una concessione) per rilanciare la struttura, garantendo la tutela degli operatori storici. Tra le ipotesi, figura anche la creazione di un nuovo parcheggio sotterraneo da circa cinquanta posti. Ora in comune, tra Giunta e uffici servirà approfondire la proposta e chiarirne meglio i contorni.














