“La decisione del presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ratificata oggi dal centrodestra in Commissione Sanità, di indicare l’ex vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi - attualmente capo dell’opposizione nel Consiglio comunale di Genova - come membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Gaslini, lascia sconcertati. L'IRCCS Gaslini rappresenta un’eccellenza della sanità pediatrica italiana. La sua gestione deve essere ispirata a criteri di indipendenza e competenza, non soggetta a logiche di appartenenza politica, come invece vuole Bucci", dichiara il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Sanità, Enrico Ioculano.
"Proporre una figura che riveste un ruolo di opposizione nell’amministrazione cittadina mina il principio di imparzialità e rischia di politicizzare un’istituzione che dovrebbe restare al di sopra dei partiti. Ancora più grave è il fatto che, a causa delle incompatibilità statutarie legate a incarichi politici ricoperti negli ultimi due anni, la Regione stessa debba rinunciare ad avere ruoli all’interno della Fondazione Gaslini pur di nominare un fedelissimo del Presidente come semplice Consigliere di amministrazione", proseguono il consigliere regionale e segretario metropolitano PD Genova, Simone D’Angelo e il consigliere regionale e capogruppo di Lista Orlando, Gianni Pastorino.
"Il risultato appare come una forzatura istituzionale, distante dall’idea di difesa del bene comune e dell’autonomia della Fondazione, frutto della oramai consueta arroganza politica del Presidente Bucci”, concludono, commentando la scelta di Pietro Piciocchi come membro del Cda del Gaslini.














