Pasquetta, o Lunedì dell'Angelo, è una delle festività più amate in Italia, un'occasione per staccare dalla routine quotidiana e godere di una gita fuori porta, immersi nel verde e nella bellezza della natura. Questo giorno, che segue la Pasqua, è segnato da tradizioni e momenti di convivialità, in cui si mescolano relax, buon cibo e, ovviamente, l'incontro con amici e familiari. Ma cosa rende questa giornata così speciale.
La gita fuori porta di Pasquetta affonda le sue radici in tradizioni secolari, che si sono evolute nel corso dei secoli. Originariamente, il Lunedì dell'Angelo era un giorno dedicato alla riflessione spirituale, ma con il passare del tempo si è trasformato in una giornata di svago e di pic-nic all'aria aperta. L'usanza di trascorrere la giornata in campagna, nelle colline, nei parchi o presso i laghi, si è consolidata nel nostro paese come uno dei momenti più attesi dell'anno, anche grazie alle prime giornate di primavera che portano con sé il desiderio di stare all'aria aperta. La gita di Pasquetta è prima di tutto una questione di condivisione. Che si tratti di una passeggiata in montagna, di un pranzo sotto gli alberi o di una grigliata in un'area pic-nic, l'importante è stare insieme. La famiglia, gli amici e, a volte, anche i colleghi di lavoro, si ritrovano per celebrare la fine della Quaresima e il ritorno alla vita all'aria aperta. Questo tipo di giornata, lontana dalle preoccupazioni quotidiane, aiuta a rinsaldare legami, a rilassarsi e a godere della bellezza della natura che si risveglia in primavera.
Come in ogni occasione di festa che si rispetti, anche Pasquetta è caratterizzata da piatti tipici che celebrano i sapori della stagione. In molte regioni italiane, la gita fuori porta è sinonimo di pic-nic, dove non possono mancare prelibatezze come:
La frittata di Pasquetta: Un piatto semplice ma sempre amato, spesso preparato con erbe fresche o con gli avanzi della Pasqua.
Salumi e formaggi: Un buon assortimento di salumi, come prosciutto crudo, coppa e salame, accompagnati da formaggi locali, è l'ideale per una pausa pranzo informale all'aria aperta.
Panini e focacce: Morbidi e farciti con ingredienti freschi, sono un must del pic-nic pasquale e, nella nostra zona trionfa la Sardenaira.
E per chi vuole qualcosa di più sostanzioso, non possono mancare le grigliate. Carne, verdure e formaggi arrostiti sono il cuore pulsante della gita di Pasquetta, dove il barbecue e le rostelle sono i protagonisti assoluti.
La gita fuori porta non è solo un'occasione per mangiare e divertirsi: è anche un modo per staccare la spina e ricaricarsi. Trascorrere una giornata immersi nella natura riduce lo stress, migliora il benessere mentale e fisico e favorisce il legame con gli altri. Che si tratti di una passeggiata nei boschi o di un semplice momento di relax al sole, Pasquetta è un’occasione per connettersi con sé stessi e con la bellezza che ci circonda. E voi, come trascorrerete la vostra Pasquetta quest’anno?
Ecco i luoghi della provincia di Imperia più gettonati per la gita di pasquetta. In ambito sanremese la tradizione in questa giornata ha un solo grande luogo, il prato di San Romolo. In caso di bel tempo e temperature particolarmente miti, le spiagge rappresentano sicuramente un'altra valida opzione. Spostandoci in valle Argentina invece, troviamo alcuni luoghi simbolo. La sconfinata distesa verde rappresentata dai prati piani, subito dopo Carpasio. Infine, il borgo delle streghe, Triora, comune in cima alla vallata e tra i più rinomati a livello internazionale per la sua storia che ancora oggi si può scoprire tra i carruggi. Dove ha aperto in via provvisoria anche il Museo Etnostorico della Stregoneria, allestito all'interno di Palazzo Stella.
Nell'imperiese la pasquetta sui prati rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per il popolo degli appassionati di picnic. In pineta, a Diano Castello, o sui laghi, a Lecchiore, o semplicemente sul prato di Cian Zerbo, a Pantasina. Pasquetta anche in pineta a Diano Castello. Oggi per la città di Imperia ci sarà una grande novità, la grande festa al parco urbano, dove l’amministrazione comunale ha organizzato un picnic sul prato e l’area è stata riconsegnata alla città completamente riqualificata. Ricordiamo che, invece, sono vietati a Lucinasco).
Cambiando zona, tra le mete predilette dalle famiglie e i giovani che vivono tra Bordighera e la città di confine certamente al primo posto c’è Gouta e più precisamente il grande prato di Margheria dei Boschi sfruttato ogni anno da tantissimi come area pic-nic, per le classiche grigliate e, dato che lo spazio non manca, anche per improvvisare partite di calcio. C’è invece chi sceglie sempre la montagna ma preferisce posti più tranquilli e allora carica magari anche la tenda in macchina e punta verso Ciaixe o Negi (Perinaldo) nel prato accanto alla splendida chiesetta di San Bartolomeo dove si può godere di un panorama davvero mozzafiato.
Non manca chi alla montagna antepone il mare e si inoltra, pranzo al sacco, anche oltre confine trovando relax su qualche spiaggia come Les Sablettes della vicina Mentone. I più avventurosi infine si organizzano per sbarcare sulle meravigliose Isole Lerins situate di fronte a Cannes, una natura intatta e incontaminata ricca di storia e leggende.
Allora... dove state trascorrendo questa giornata di Pasquetta? Noi vi abbiamo consigliato alcuni luoghi per trascorrere una giornata in compagnia alla scoperta dei luoghi tradizionalmente dedicati alla gita fuori porta del Lunedì dell'Angelo.
Ora tocca a voi, inviate all'indirizzo redazione@sanremonews.it un selfie o una foto della vostra Pasquetta e suggerite dei luoghi per trascorrere una gita fuori porta. Pubblicheremo la vostra foto ed il vostro pensiero in una grande gallery.
Ai lettori una classica raccomandazione. Per la 'gita fuori porta' divertitevi e godetevi l'aria aperta, ma rispettate l'ambiente e, soprattutto, lasciate pulito il luogo dove avete trascorso la giornata. Il rispetto del verde e delle zone comuni è fondamentale per garantire la qualità della vita.











