La musica è finita… buonanotte ai suonatori. E’ iniziato già ieri lo smontaggio delle strutture che hanno accompagnato addetti ai lavori, curiosi e protagonisti ma gli operai andranno avanti almeno per una settimana, prima di ritrovare la città di Sanremo come era prima del Festival.
Ci vorrà forse più tempo per il Teatro Ariston, visto che il tempio del Festival è stato trasformato in un vero e proprio studio televisivo in quasi due mesi di lavoro. Una serie di squadre hanno già rimosso tutti i glass e le strutture del ‘Villaggio delle Radio’ ma anche Rds ha già abbandonato da ore piazza Muccioli, lasciando quindi libero il parcheggio provvisorio per gli scooter.
Al porto è iniziato lo smontaggio della struttura che ha ospitato Radio Kiss Kiss e anche la zona di Pian di Nave, dove si trova la ruota panoramica. Sicuramente più lungo il lavoro di piazza Colombo, dove il palco verrà smontato pezzo per pezzo e dare nuovamente spazio al solettone. Contestualmente spariranno tutti i ledwall e, a breve, sarà riaperto l’ultimo tratto di corso Garibaldi mentre, già da ieri è transitabile via Manzoni.
Un lavoro lungo per gli operai a disposizione di Rai Pubblicità, che stanno caricando una lunga serie di furgoni con tutte le strutture. Come ogni anno, quindi, si sono spente le luci e vengono rimosse le ‘paillette’ che hanno fatto da contorno alla kermesse canora matuziana. Per tutti l’appuntamento è al prossimo anno.