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Economia | 06 maggio 2024, 07:00

OpenAI si prepara a lanciare un motore di ricerca sfidando Google

Arriva la notizia secondo la quale OpenAI sta per lanciare un motore di ricerca basato su ChatGPT. Anche il settore delle criptovalute integra l’intelligenza artificiale: l’ultimo progetto è WienerAI, che ha superato 1,1 milioni di dollari in prevendita.

OpenAI si prepara a lanciare un motore di ricerca sfidando Google

Sembra che ChatGPT, l’azienda di intelligenza artificiale creata da Sam Altman, sia pronta a lanciare un motore di ricerca, allo scopo di contrastare il predominio di Google, che resta quello più scelto al mondo.

ChatGPT sta riscuotendo molto successo e creando varie partnership, come quelle con Apple e Microsoft, intenzionati a integrare l’intelligenza artificiale nei loro prodotti. Il settore dell’IA assume sempre maggiore interesse in vari campi: uno di questi è il mercato delle criptovalute.

Ci sono vari token AI, l’ultimo dei quali è WienerAI, una meme coin che integra l’intelligenza artificiale e che sta riscuotendo grande successo in prevendita, dopo aver superato quota $1,1 milioni.

OpenAI sta per lanciare il suo motore di ricerca

Sembra che il predominio di Google sia in serio rischio: arriva infatti la notizia secondo la quale ChatGPT sia pronta a lanciare il suo motore di ricerca. Infatti un utente di Reddit ha individuato il dominio https://search.chatgpt.com, che al momento non è attivo, ma che sembra sempre più probabile verrà lanciato il prossimo 9 maggio. 

Risale a un mese fa l’intervista di Sam Altman, fondatore di ChatGPT, che sosteneva che: "Nessuno ancora è riuscito a combinare i large language models e la ricerca, mi piacerebbe farlo. Google ti mostra 13 annunci e dieci link blu, ma forse esiste un modo migliore per aiutare le persone a trovare le informazioni".

Apparivano quindi già chiare le intenzioni di Altman, che vuole quindi espandere i confini della sua società, con iniziative pronte a contrastare anche i re del settore.

ChatGPT ha già avviato varie collaborazioni

Le intenzioni di Altman sembrano quindi quelle di contrastare il dominio trentennale di Google, che ha una quota di mercato pari al 90% e che spende miliardi di dollari all’anno per restare il sistema di ricerca predefinito sugli iPhone.

Stando però a quanto apparso su Bloomberg, sembra proprio che Apple sia intenzionata a integrare l’IA sui cellulari, motivo per il quale ha trattative in corso con OpenAI. L’azienda non è nuova alle collaborazioni: in precedenza, Microsoft aveva provveduto a finanziare la società in questione, integrando l’intelligenza artificiale nel suo personale motore di ricerca, Bing.

Ma Google non sembra volersi fermare: può essere che una risposta a ciò che sta accadendo con OpenAI arrivi il prossimo 14 maggio, quando ci sarà la conferenza degli sviluppatori di Google, con probabili aggiornamenti proprio sull’intelligenza artificiale.

Intanto anche le criptovalute integrano l’IA nei loro progetti: l’ultimo è quello di WienerAI, una meme coin che ha già superato $1,1 milioni in prevendita.

WienerAI è un progetto crypto che integra l’AI e che ha superato $1,1 milioni in prevendita

Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e il fatto che questo settore prometta bene non lasciano indifferenti il mercato crypto, che aggiunge nuovi progetti anche con l’IA integrata, come WienerAI, una nuova meme coin “parte cane, parte AI e parte salsiccia”, che ha superato $1,1 milioni in prevendita.

La mascotte del progetto si definisce “l’essere cibernetico più potente e avanzato dell'universo”: WAI è un token ERC-20 costruito sulla blockchain di Ethereum, inoltre il progetto è stato verificato da Coinsult, per cui, chi vuole partecipare alla prevendita, può stare tranquillo sulla sua credibilità.

La tokenomica e la roadmap sono due elementi molto importanti del progetto: la fornitura totale è di 69 miliardi di token, dei quali il 30% è destinato alla prevendita, Il 20% alle ricompense per lo staking, il 20% per la community e il 10% per i listing DEX e CEX, mentre il 20% restante è pensato per il marketing, fondamentale per rendere virale WAI.

La roadmap conta su tre fasi, i cui punti salienti sono l'audit del contratto, il lancio della campagna di prevendita e delle manovre di marketing, l'aggiornamento della piattaforma e infine il listing del token WAI.

Gli investitori possono contare sul meccanismo di staking per ottenere entrate passive: l’APY attuale è dell’858% e sono stati messi in stake oltre 1,2 milioni di token fino a questo momento, in quanto è possibile scegliere se bloccare subito, con l’acquisto in prevendita, i propri token WAI.

Chi vuole partecipare alla presale, deve essere in possesso di un crypto wallet compatibile con la prevendita, quindi con Ethereum, per cui uno come MetaMask, Wallet Connect e Coinbase Wallet. 

Sarà possibile usare ETH, USDT, la BNB chain o una carta di credito/debito bancaria per l’acquisto dei token. A questo punto si dovrà scegliere se selezionare il pulsante "Buy Now" per confermare la transazione oppure "Buy and Stake for XYZ Rewards", per mettere in stake immediato i token e guadagnare prima del termine della presale.

Grazie anche all'integrazione dell’intelligenza artificiale, il progetto ha buone opportunità di fare più di 10 x con il listing, secondo gli esperti del settore, per cui vale la pena tenerlo d’occhio e seguire le pagine ufficiali su X e Telegram.

VAI ALLA PRESALE DI WAI

Richy Garino

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