I prestiti personali, come si evince dalla denominazione, sono finanziamenti destinati a una persona fisica; si differenziano perciò in questo dai prestiti aziendali, richiesti per esigenze imprenditoriali.
Come la maggior parte dei prestiti, il richiedente dovrà restituire alla banca il capitale ricevuto maggiorato di una certa somma di interessi ed eventuali altre spese; si tratta quindi di un contratto a titolo oneroso.
La restituzione di quanto percepito avviene solitamente con rate mensili costituite da una quota capitale e da una quota interessi.
La durata del finanziamento viene stabilita per contratto e lo stesso accade per il tasso di interesse che di solito nei prestiti personali è fisso.
Molti dei prestiti personali proposti dalle banche sono prestiti personali non finalizzati, vale a dire che il richiedente potrà impiegare il denaro per un qualsiasi scopo e non deve alcuna spiegazione al creditore su ciò che farà del denaro ricevuto.
Procedure di richiesta di un prestito personale: tradizionale e online
Un’interessante distinzione tra prestiti personali è quella relativa alla procedura di richiesta, che potrà essere tradizionale oppure online: quest’ultima opzione è quella che per esempio caratterizza il Prestito Arancio, un finanziamento flessibile pensato per esigenze più varie, da quelle meno onerose a quelle più consistenti e che prevede le opzioni “salto rata” o “riduci rata”.
Prestito tradizionale e prestito online: un confronto
Un prestito tradizionale è quello che prevede che il richiedente fissi un appuntamento all’Ufficio Prestiti di una banca, si rechi in una sua filiale con tutta la documentazione cartacea necessaria, valuti le varie proposte per poi scegliere l’opzione che ritiene maggiormente conveniente. La banca poi esaminerà la documentazione e dopo alcuni giorni informerà il cliente sull’esito della richiesta.
Un prestito online funziona diversamente; la procedura per la richiesta è infatti completamente digitale. Tramite un pc, uno smartphone o un tablet connessi a Internet ci si collega al sito della banca, si effettuano varie simulazioni di prestito, magari variando durata o importo verificando l’importo della rata. Una volta trovata la soluzione adatta alle proprie esigenze si può procedere con la richiesta e con la firma digitale; il tutto in pochi minuti di tempo. Nel giro di breve tempo il cliente riceverà l’esito della sua domanda.
Un prestito online è quindi un contratto che può essere stipulato senza recarsi in filiale, stando comodamente seduti a casa o in ufficio. Non si ha poi nessuna limitazione dell’orario di sportello; operando online infatti si può fare la richiesta in qualsiasi momento della giornata, anche di notte e nei festivi. Tutto ciò comporta sicuramente un grande risparmio di tempo.
Va puntualizzato inoltre che non è necessario produrre documentazione cartacea, è infatti sufficiente caricare online (upload) una copia dei documenti richiesti. La documentazione successiva (contratto e condizioni) potrà essere scaricata sullo smartphone o sul pc.
Un prestito online è di solito caratterizzato anche da condizioni economiche particolarmente convenienti poiché la gestione online è meno onerosa e la banca può quindi praticare condizioni più favorevoli.
Dal momento che la procedura è interamente digitale, un prestito online è altresì una soluzione ecosostenibile; elimina infatti la necessità di documentazione cartacea.
Si tratta quindi in sostanza di una soluzione moderna, efficiente, conveniente ed ecosostenibile che consente a un privato di richiedere rapidamente una somma di denaro che gli è necessaria per esigenze personali.