E’ un 19enne di nazionalità afgana il giovane morto questa mattina poco prima delle 5, investito sull’autostrada A10 Genova-Ventimiglia, poco dopo la galleria ‘Al Monte’, l’ultima prima della barriera della città di confine, in direzione del nostro paese.
Il giovane, con ogni probabilità, stava camminando a bordo della carreggiata, tentando di avvicinarsi al confine italo-francese, come purtroppo capita molto spesso tra i migranti che tentano di espatriare illegalmente verso il paese transalpino che, dal 2015 blocca e rimanda indietro i profughi.
E’ stata un’auto condotta da un cittadino francese a investire il 19enne afgano che, probabilmente, è stato poi trascinato da altri mezzi per circa 100 metri fino ad arrivare al casello. Il transalpino, una volta accortosi dell’accaduto, si è subito presentato alla Polizia Stradale per denunciare il fatto. Molto probabilmente non si è accorto del migrante, così come gli altri conducenti dei mezzi successivi, a causa del buio.
All’arrivo dei soccorritori il 19enne era già morto e dilaniato in diverse parti del corpo. Secondo una prima ricostruzione è stato investito poco dopo la galleria e poi trascinato verso il casello. Al momento il conducente della prima auto che lo ha investito è ascoltato dalla Stradale che sta lavorando, anche con l’ausilio delle telecamere della A10, per ricostruire la vicenda.
Si tratta dell’ennesimo fatto di sangue che, purtroppo, vede sfortunato protagonista di un giovane migrante che cercava una vita migliore e invece ha trovato la morte.