Un nuovo appuntamento della campagna di comunicazione delle Antiche Vie Del Sale, coordinata dal marketer Franco Laureri, quello che ha visto come protagonista a Sanremo il maestro di cucina Renato Grasso. Come custode dell’antica ricetta de “Il sale della Liguria“, preparato con erbe aromatiche ed officinali dell’alta Valle Arroscia ha stupito i tanti spettatori della kermesse dedicata al pesce e alla sua cultura ed organizzata dalla Cna di Imperia.
Presentato dal giornalista Claudio Porchia, ha raccontato la storia straordinaria di questo prezioso sale, frutto della cultura delle malghe e delle antiche via del sale, uno storytelling fatto di “borsa nera” e baratto, dove colture e tradizioni si mescolavano tra mare e montagna.
Un’occasione per presentare la partnership tra il brand olfattivo della Liguria, che promette ai turisti di ricordare, ogni volta che lo useranno, il periodo trascorso nella “Terra di Colombo” e il museo diocesano di Albenga per l’importante esposizione di “Onde Barocche” dedicata alle opere della diocesi tra il 1500 e il 1650, con una confezione griffata dedicata all’evento.
La performance si è così trasformata in una straordinaria promozione delle rilevanze artistiche della nostra regione, attraverso l’omaggio della speciale confezione dedicata alle esposizioni di Albenga e Pieve di Teco, confermando come questo prezioso alleato della cucina possa comunicare altrettanto efficacemente territori, aziende arte e cultura.
I prossimi appuntamenti della campagna di comunicazione delle Antiche Vie Del Sale, coordinata dal marketer Franco Laureri, saranno 8 e 9 ottobre a Laigueglia nell’ambito dell’evento “Il Salto Dell’acciuga” con due laboratori del gusto dedicati all’incontro tra la cucina malghe e il mare con la chef Stefania Alberti del ristorante la Sosta di Laigueglia e il maestro di cucina Renato Grasso.