Dopo il calcolo delle minori entrate da 9,8 milioni di euro, il Comune di Sanremo aspettava dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il riscontro in merito alla perdita complessiva che comprende anche le voci con il senno più ossia le minori e le maggiori spese (rispettivamente 3,9 e 1,4 milioni di euro).
Il Ministero ha infine certificato 112 mila euro in più al Comune alla voce ‘perdite’ portando così il totale a 7 milioni e 140 mila euro.
“Tutto viene modificato fino al disavanzo che avevamo individuato in consiglio comunale e, pertanto, da 5,5 milioni si passa a 5 milioni e 632 mila euro e aumenta la quota di disavanzo di amministrazione per la cifra di 112 mila euro - ha spiegato l’assessore al Bilancio, Massimo Rossano - il fondo di accantonamento passa a 2 milioni 333 mila euro, l’amministrazione ha a disposizione 112 mila euro che si sommano al fondo pre esistente. 486 mila euro li abbiamo usati immediatamente, un milione per le agevolazioni Tari e quindi l’amministrazione potrà godere di una quota vincolata maggiore di 112 mila euro”.