Da questa mattina è ufficiale: per la vendita di 'Casa Serena' si è fatto avanti un solo soggetto.
Alle 12 scadeva il termine ultimo per la presentazione delle offerte e nel cassetto di palazzo Bellevue c'è solo una busta che, secondo procedura, sarà aperta domani.
L’unica busta arrivata è quella della ‘Moma srl’ che si era fatta avanti qualche tempo fa presentando a palazzo Bellevue un’offerta da poco meno di 10 milioni di euro (9.846.800 di euro, per la precisione) così suddivisa: la somma pari a € 5.908.080,00 in rate trimestrali anticipate di € 147.702,00 ciascuna; il restante 40% del prezzo, pari a € 3.938.720,00, entro la data di scadenza del contratto. Il Comune di Sanremo, grazie alla formula del rent to buy, potrà contare su un’entrata da 590 mila euro all’anno.
La pratica è stata curata e seguita dagli uffici del Comune, dal segretario generale Tommaso Lamendola e dall'assessore al personale, Silvana Ormea.
Per quanto riguarda, invece, il destino degli 11 dipendenti, quattro saranno impiegati nella nuova struttura mentre gli altri saranno trasferiti.
Stando a quanto si apprende, anche altre aziende avrebbero visitato ‘Casa Serena’ negli ultimi giorni, ma nessuna di loro ha poi presentato un’offerta entro il termine ultimo delle 12 di oggi, fatta eccezione per la 'Moma'.
La RSA del Comune era stata inserita nel piano delle alienazioni nel 2019 e, stando ai programmi dell'amministrazione Biancheri-bis, i fondi saranno fondamentali per la realizzazione di alcune opere cruciali per il futuro della città, su tutte la sistemazione delle fognature e delle tubazioni che, specie in estate, provocano guasti con conseguenti considerevoli disagi.