Diano Marina, divieto di raggiungere le seconde case, Chiappori: "Toti ha sbagliato, non si preannunciano queste restrizioni. Ci sarà il solito assalto"

“È stato un errore annunciarlo due giorni prima e si verificherà, come sta già accadendo, il solito assalto”. Questo il commento del sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, in merito a quanto riferito ieri sera dal governatore Giovanni Toti che oggi firmerà l’ordinanza relativa al divieto di raggiungere le seconde case sul territorio della Liguria, durante le festività pasquali, ossia quando tutta Italia sarà in zona rossa. L’ordinanza, che entrerà in vigore mercoledì e terminerà lunedì (compreso) inoltre, vieta anche ai cittadini liguri di raggiungere le seconde case se queste sono ubicate in altre province o comuni diversi da quelli di residenza.

“Faccio una premessa, ci tiene a sottolineare il primo cittadino, tutti i titolari delle seconde case sono nostri concittadini e sono i benvenuti, ma considerato che si registra anche in provincia di Imperia una recrudescenza del virus e tutte le regioni confinanti con la Liguria sono rosse comprendo che questo provvedimento abbia appunto lo scopo di frenare i contagi. Meglio 'soffrire' adesso che dopo, però queste situazioni non si gestiscono in questo modo. Non si può dire, chiosa Chiappori, uso una metafora che 'arresterai' una persona dopodomani, ovvio che scappa prima, e quindi ci sarà il solito esodo verso il dianese e non solo. Confido, però- continua il sindaco- nel buon senso dei cittadini, visto che oggi possono ancora raggiungere le seconde case. Non venite se sapete di stare male o se avete comunque sintomi riconducibili al covid-19, lo dico per tutti. Per il loro bene e per il bene degli altri”.

Chiappori quindi, critica l’agire del governatore che ha comunicato con oltre un giorno di anticipo le nuove restrizioni sul territorio regionale. “Prima tutti quanti, prosegue, ci hanno detto che Natale sarebbe stato blindato, ma Pasqua no. Adesso anche la Pasqua è blindata, ok lo capisco, ma perché fare queste ordinanze all’ultimo minuto? Non lo si poteva dire da subito che anche le festività pasquali avrebbero avuto questi divieti? Ovvio che poi la gente è insofferente e scontenta visto che l’organizzazione e la gestione cambia in continuazione”.

L’appello del sindaco della città degli aranci rivolto a tutti i titolari delle seconde case, che oggi ancora potranno venire a Diano e dintorni, è “se decidete di giungere oggi fatelo con responsabilità ossia solo se state bene. Non possiamo permetterci un incremento dei contagi né un’ulteriore pressione sugli ospedali”.