Mentre in città si continua con l’installazione degli addobbi natalizi, sul lungomare il mercato del giovedì è tutt’altro che in clima festoso. Anche se, come a Ventimiglia la settimana scorsa, il bel tempo ha attirato un cospicuo numero di clienti a passeggio al sole, il risvolto economico non ha visto spunti positivi.
Il malcontento dei commercianti è evidente nel segno anche del nuovo Dpcm che vieta gli spostamenti tra regioni e, quindi, impedisce ai proprietari di seconde case di raggiungere le proprie abitazioni frenando così ulteriormente l’afflusso di turisti. Francesi non pervenuti o comunque veramente una manciata. Siamo ovviamente lontanissimi dai periodi in cui al mercato essere bilingue per gli esercenti è d’obbligo.
La richiesta è nuovamente sui ristori che non bastano e proposte di sanatorie in termini di tasse come accaduto durante il primo lockdown. I commercianti del mercato si sentono in una costante ‘zona rossa’ con un decreto che sicuramente incide sugli affari in una situazione, a detta dei commercianti, ormai seriamente drammatica come si evince attraverso le parole del coordinatore regionale e presidente Fiva Confcommercio Imperia, Fabrizio Sorgi, e del presidente Anva Confesercenti, Roberto Benassi.