"A nome della Spes intendo ringraziare gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia e gli agenti del Commissariato di Ventimiglia che hanno identificato gli autori delle effrazioni ai danni della nostra sede il 26 settembre scorso". Lo scrive il presidente Matteo Lupi.
"Con rammarico veniamo a sapere che sono due giovanissimi ragazzi della Città di Ventimiglia. Siamo fortemente convinti che attraverso i percorsi rieducativi del Tribunale dei Minori possano avviare un processo di reinserimento pieno in una società che oggi è sgomenta davanti al loro incomprensibile gesto. Speriamo sinceramente possano arrivare a capire la gravità degli atti commessi a danno di realtà fragili quanto loro.
Come associazione crediamo fortemente nella capacità del volontariato e dell'inclusione per favorire nuovi percorsi di vita: chi ha l'opportunità di ricominciare ha meno probabilità di commettere nuovamente reati. E questo rappresenta una vittoria per chi si macchia di reati e per tutta la comunità”.
Si chiude una vicenda triste che ha altresì rivelato la sensibilità e la generosità dei Ventimigliesi e di tanti amici della Spes che hanno testimoniato vicinanza e sostegno- Alle forze dell'ordine, alle Istituzioni, ai soci Spes ed agli amici tutti va un enorme ringraziamento per l'attenzione mostrata!".