Polemica tra i sindacati a margine dell’intitolazione degli uffici Inps al compianto consigliere comunale Francesco Prevosto. Alla cerimonia di questa mattina erano assenti le sigle sindacali, uno smacco che soprattutto la Uil, della quale Prevosto era dirigente, sembra non aver digerito. È quanto emerge da voci vicine alla sigla sindacale. Tra gli inviti dell'Inps non figuravano i sindacati.
L’inaugurazione della targa in memoria di ‘Cesco’ è avvenuta senza la presenza dei sindacati per i quali Prevosto tanto aveva fatto e la cosa è destinata a lasciare una scia di polemiche. “Abbiamo saputo che c’era l’inaugurazione e non siamo stati invitati - dichiara ai nostri microfoni Milena Speranza, responsabile confederale della Uil - ci avrebbe fatto piacere esserci in un momento così importante per ‘Cesco’ e la cosa non ci ha fatto piacere”.
Stando a quanto sia apprende anche da fonti interne Cgil (che ufficialmente, per il momento, si trincera dietro un “no comment”) e Cisl, la decisione di chi ha organizzato la mattinata non è stata ben digerita. Assenti anche molti dei dipendenti, c’erano solo quelli in servizio a quell’ora. E qualche malumore è stato espresso anche per il mancato invito al rinfresco successivo all’intitolazione se non in seconda battuta.