I Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia a Sanremo, Luca Lombardi e Gianni Berrino, hanno inviato un’Interpellanza al Sindaco, in relazione alla prossima approvazione in Giunta, del progetto per la realizzazione della tanto attesa rotonda alla Foce, all’incrocio tra corso Matuzia e corso Inglesi.
“L’intervento viario – evidenziano i due Consiglieri - necessario non solo per risolvere i problemi legati alla viabilità ma anche per garantire la sicurezza dei tanti residenti e turisti che giornalmente transitano su questo tratto, era già previsto nel 2012 quando la Giunta Zoccarato approvò un progetto risalente alla Giunta Bottini e che comprendeva non solo la rotatoria ma anche la riqualificazione della zona, con lavori di ripristino del marciapiede, del vicino parco giochi e di spostamento dei cavi filoviari. I lavori del progetto approvato nel 2012 non poterono partire nei tempi previsti dall’allora Amministrazione a causa del ricorso presentato al TAR dalla società Oil Italia srl per annullare la procedura di esproprio dell’area su cui era ubicato il distributore di benzina. Il 3 aprile 2014, poco prima dell’inizio del mandato del Sindaco Biancheri, il Tar diede ragione al Comune revocando ai ricorrenti e alla società ‘Oil Italia’ la concessione del suolo pubblico e restituendo l’area al Comune ‘per realizzarvi una rotatoria che consenta una circolazione più sicura, in un incrocio fondamentale per la viabilità di Sanremo, interessando la via Aurelia’ come recita la sentenza stessa”.
Nell’interpellanza Lombardi e Berrino chiedono di conoscere i motivi per cui solo oggi a distanza di quattro anni e nonostante l’intervento fosse tra le priorità del programma elettorale del Sindaco, l’Amministrazione abbia ripreso, attribuendosene tutti i meriti, il progetto della rotatoria, dimostrando di essere interessata più alla propaganda elettorale che all’incolumità e alla sicurezza delle persone. “Vogliamo anche conoscere – terminano - nel dettaglio tutti gli interventi previsti nel nuovo progetto, in particolare per sapere se verrà attuata anche la riqualificazione dell’intera area vista la riduzione dei costi rispetto a quelli preventivati per il progetto del 2012. Sapere se le spese per l’abbattimento dell’ex distributore (intervento propedeutico alla realizzazione della rotatoria) verranno accollate alla società ‘Oil Italia’ o se invece sarà il Comune a farsi carico di tutti i lavori di demolizione”.
