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Attualità | 31 agosto 2018, 10:47

Taggia: #unaiutopersara, anche la Croce Verde ha deciso di aderire con il ricavato dalla vendita delle maglie commemorative

La pubblica assistenza donerà il ricavato della distribuzione delle magliette commemorative del 50° anniversario della nascita di questo ente di soccorso.

Taggia: #unaiutopersara, anche la Croce Verde ha deciso di aderire con il ricavato dalla vendita delle maglie commemorative

Anche la Croce Verde Arma Taggia ha deciso di contribuire concretamente alla campagna di beneficenza #unaiutopersara. La pubblica assistenza donerà il ricavato della distribuzione delle magliette commemorative del 50° anniversario della nascita di questo ente di soccorso.

"Le magliette “Via io, via voi, via tutti … e ora chi mi defibrilla?” hanno una numerazione univoca con codice a barre, che permetteranno ai fortunati 8 estratti di donare a un’associazione o struttura (dei comuni della Valle Argentina, del Comune di Taggia, Sanremo, di Riva Ligure e Santo Stefano al Mare) un defibrillatore, apparecchio salvavita utile per la comunità. - sottolineano dalla Croce Verde - Chiediamo un vostro aiuto, saremo presenti ad ogni manifestazione del Comune di Taggia con un nostro stand a partire da quella che si terrà domani a Taggia, consapevoli che la vostra azione sarà concreta per Sara e fornirà un aiuto per la cardioprotezione della comunità".

Ma chi è Sara? Sara è una ragazza di Arma colpita nel 2017 da un aneurisma cerebrale, attualmente si trova in una clinica del risveglio a Zirl, in Austria, dove con le giuste cure e le più avanzate tecniche riabilitative ha avuto la possibilità di fare progressi. Cure efficaci, ma molto costose e difficili da sostenere che a quasi un anno da quel drammatico giorno ha spinto un gruppo di amici a scendere in campo concretamente e nell'aprile 2018hanno dato il via a questa raccolta fondi. 

Lo scopo è offrire #unaiutopersara e così, su Facebook,  è partita una campagna di donazioni che nell’arco di poco tempo ha permesso di raccogliere molto più di quello che i suoi ideatori avevano ipotizzato. Un numero incalcolabile di persone ha accolto la causa e ha fatto una piccola donazione per aiutare Sara a continuare a ricevere le cure più all’avanguardia.

Con il passare del tempo, attorno alla campagna #unaiutopersara, sono sorti tanti piccoli e grandi eventi a scopo benefico. Iniziative che hanno visto una grande partecipazione e che hanno fatto crescere significativamente la raccolta fondi. L'ultimo in ordine cronologico è la corsa da Parigi a Roma organizza da La Diagonale.

Come scrivono gli angeli custodi di Sara: "...La vita ci mette di fronte ad ostacoli che sembrano insormontabili, ma siamo convinti che con l’aiuto di tutti si possa fare la differenza. Il nostro desiderio è che Sara possa continuare a ricevere le cure migliori. Chiediamo il vostro aiuto per far sì che possa continuare a lottare, perché lei non ha mai smesso di farlo e noi… senza sosta lottiamo con te!"

Stefano Michero

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