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Attualità | 10 agosto 2017, 18:20

Taggia: sopralluogo sull'incrocio di via Lungo Argentina, ecco il nuovo semaforo a chiamata ma serviranno altri lavori per la sicurezza

Sopralluogo con il sindaco Mario Conio, l'assessore Lucio Cava, il comandante della Polizia Locale Enrico Borgoglio ed il responsabile della ditta che ha proceduto all'installazione del nuovo impianto semaforico.

Taggia: sopralluogo sull'incrocio di via Lungo Argentina, ecco il nuovo semaforo a chiamata ma serviranno altri lavori per la sicurezza

Il nuovo impianto semaforico su via lungo Argentina è pronto ad entrare in funzione. Oggi è stato effettuato un sopralluogo dell’amministrazione comunale per controllare il funzionamento dell’apparecchiatura e le modifiche che saranno apportate sull’incrocio. 

Erano presenti il sindaco Mario Conio, l’assessore ai lavori pubblici Lucio Cava, il comandante della Polizia Locale Enrico Borgoglio ed il responsabile della ditta che ha proceduto all’installazione. Dal controllo dei lavori è emerso un dato: l’incrocio sarà molto più sicuro per i veicoli i transito ma soprattutto per i pedoni.

Ad oggi sono stati installati i semafori a chiamata pedonale, come è stato fatto sull’Aurelia ad Arma. Cosa cambierà? Ai pedoni basterà premere il pulsante oppure passare la mano sotto al meccanismo di chiamata e dopo breve scatterà il verde per poter attraversare. Chiedendo di poter passare per i pedoni scatterà l’autorizzazione su tutti e quattro i punti dell’incrocio. Per le auto è un po’ diverso. Se non ci saranno chiamate pedonali, il semaforo per i veicoli si regolerà automaticamente. Per i mezzi che transitano su via Lungo Argentina i tempi di attesa per il semaforo rosso saranno più brevi rispetto a quelli su Ponte XXV Aprile e via Roma. Una scelta dovuta al fatto che lungo la direttrice principale passano molti più veicoli rispetto alle altre due traverse.

Conio, Cava e Borgoglio hanno convenuto sul fatto che l’incrocio debba essere oggetto di ulteriori lavori, a partire dall’asfaltatura. Si tratta di un'opera necessaria. L'’installazione dei nuovi semafori comporta lo spostamento anche degli attraversamenti pedonali. L’asfalto sull’incrocio è in pessime condizioni. Quindi prima di rifare la segnaletica orizzontale bisognerà provvedere al manto stradale. Oltre a questo andranno riposizionati o eliminati alcuni cartelli che in questo momento vengono occultati dai semafori. Infine, verranno rivisti i marciapiedi nell'ottica di abbattimento delle barriere architettoniche. Insomma, ci vorrà ancora un po’ di tempo ma a breve l’incrocio sarà pronto e funzionale. In questo modo verrà data una risposta concreta alle esigenze di sicurezza espresse dagli abitanti di Taggia.  

Stefano Michero

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