Domattina alle 11.30 ci sarà un atteso appuntamento presso lo IAT di via Roma angolo Lungo Roya: dopo anni di chiusura e aperture saltuarie finalmente la città tornerà ad avere un ufficio di informazioni turistiche. A partire da domani, personale qualificato aprirà le porte ai turisti, dal giovedì al lunedì compresi, dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 19; il soggetto affidatario, il Consorzio Turistico Riviera dei Fiori, avrà la facoltà di organizzare tour e visite turistiche, effettuare la vendita di tickets per musei, concerti, teatri e trasporti e di intraprendere iniziative similari nel campo turistico, purché ciò non limiti l’esercizio delle funzioni istituzionali.
L’attività prevede una parte di “front office” di contatto diretto con l’utente - con distribuzione di materiale promozionale - per donare informazioni anche di carattere generale riguardanti il territorio, comprese quelle riguardanti ricettività alberghiere ed extra-alberghiere, e una di “back office” e di redazione dei dati statistici riguardanti le presenze delle strutture ricettive.
“Riaprire il punto informativo turistico era una priorità per l’Amministrazione, e sono lieto che sia tra le prime azioni che compio con le deleghe al turismo. La nostra città ha una forte vocazione turistica; abbiamo spiagge stupende, scorci naturalistici senza eguali, giardini botanici e musei archeologici, insomma, un patrimonio paesaggistico, architettonico e artistico unico: abbiamo il dovere di promuoverlo come merita. Nel giro di poco tempo siamo stati ospitati sulle pagine patinate di riviste mensili e settimanali, che tessevano le lodi dei nostri siti di interesse, dei nostri prodotti tipici, delle nostre eccellenze. Ecco, insieme all’impegno costante e faticoso di migliorare sempre più l’aspetto della città non poteva mancare un ufficio turistico ad accogliere a Ventimiglia. E ad oggi, in meno di un mese, abbiamo attivato due infopoint turistici: uno in centro e uno nel centro storico, realizzato con il progetto dell’Amministrazione del Bilancio Partecipativo, che ha permesso alla proposta dell’Associazione “Tra le mura” di realizzarsi all’interno della Biblioteca Aprosiana. A domani!”.