Quella delle Rivolte San Sebastiano è una vicenda che si snoda tra la voglia di dare nuova vita a un palazzo storico di Sanremo e le solite lungaggini all’italiana. Bando ai luoghi comuni, questo è un caso burocratico ormai assodato. E oggi la “vicenda Rivolte” vede un nuovo aggiornamento che sa ancor più di beffa.
Il 5 giugno scorso, infatti, il Comune di Sanremo ha messo nero su bianco l’affidamento dell’incarico per il collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera, strutturale e finale dei lavori del primo lotto per l’immobile sopra le Rivolte. Un incarico che, stando al documento pubblicato sull’albo pretorio del Comune, costa 21.500 euro circa.
Ma, nel frattempo, che fine ha fatto la pratica? Le carte, nonostante l’iter stia andando avanti e l’incarico di cui sopra lo conferma, è ancora nei cassetti dell’Ufficio Cementi Armati della Provincia di Imperia. Un ritardo che ha come conseguenza la comprensibile perdita di pazienza a Palazzo Bellevue. E il Comune di Sanremo potrebbe anche pensare di tutelarsi chiedendo i danni alla Provincia.
Un’ipotesi che è ancora al vaglio ma che, stando ai bene informati, potrebbe essere l’arma in più per il Comune per spronare la Provincia a fare qualche passo avanti. Nel frattempo ci sono una città e un’Amministrazione che aspettano.















