Sanremo: ottima riuscita per lo scambio culturale tra gli studenti del liceo Casini ed i loro 'colleghi' francesi del Lycée Bellevue di Alb

Per una settimana dal 30 marzo al 6 aprile, 31 allievi del liceo “G.D.Cassini” sono stati ospiti del Lycée Bellevue di Albi. Sono tutti studenti che studiano il francese nei corsi Esabac, ovvero che potranno sostenere l'esame di maturità valido sia per l'Italia che per la Francia.

L'iniziativa ha interessato le classi terze, sezioni S, T, V, Z ed E, accompagnate dalle docenti Lucia Gismondi e Giovanna Bianchi. "Giunti in Francia una decina di allievi è stata alloggiata nel convitto del liceo francese dove, con molti coetanei francesi, si sono instaurati rapporti di gioioso cameratismo. Tutti gli altri sono stati ospitati da famiglie francesi i cui figli studiano l'italiano. - raccontano i ragazzi coinvolti - Per una settimana hanno alternato visite guidate con spiegazioni in francese a lezioni di diverse materie nel liceo Bellevue. Nei momenti liberi i ragazzi hanno quindi potuto visitare la vicina città di Tolosa con il suo palazzo del Capitole, la basilica di Saint Sernin e il convento dei Giacobini".

"Ad Albi hanno visitato il pittoresco centro storico con le caratteristiche case di mattoni rossi (Albi è soprannominata "la ville rouge"), il ponte sul fiume Tarn, la spettacolare cattedrale di Sainte Cécile e il museo di Toulouse-Lautrec dove sono raccolte le opere del famoso pittore impressionista nativo di questa cittadina. questa città conta 50mila abitanti ed è capoluogo del dipartimento del Tarn, situata a 50 km. circa da Tolosa".

Nel periodo dal 7 al 15 aprile  30 allievi francesi sono stati presenti a Sanremo e sono stati accolti dai loro amici italiani, gli studenti del Liceo matuziano che hanno così simpaticamente ricambiato l’ospitalità ricevuta. "Con l’occasione anche loro hanno frequentato le lezioni del liceo Cassini e visitato i monumenti della nostra città. - spiegano - In programma c’è stata  anche un'escursione a Genova, tutti sempre  in compagnia delle docenti italiane del progetto e della collega francese Prof.ssa Jeannine Miani, docente di italiano" - aggiungono.

Con l’occasione La Prof.ssa Lucia Gismondi, che è la referente e responsabile del progetto, ringrazia tutti coloro, sia il personale scolastico che le famiglie e gli alunni, che hanno consentito la buona riuscita dell’iniziativa. La docente desidera sottolineare: "Che questa iniziativa stimoli l’eloquio in lingua straniera e aiuti l’autostima nei ragazzi perché si rendano conto di fare in breve tempo dei progressi linguistici: relazionare con coetanei e trovarsi  in un paese straniero migliora sostanzialmente la capacità espressiva e di ricezione. - aggiunge - Inoltre è da considerare che si ha la possibilità di fare un’esperienza all’estero, cosa che normalmente pochi si possono permettere, in cui ci si relaziona con altre persone abituandosi all’alterità, cioè a conoscere e valutare positivamente gli altri, accettando anche i pareri diversi dai propri in uno scambio culturale e umano di evidente importanza per la formazione dei ragazzi. Vista la buona riuscita dell’esperienza sono tutti in attesa del prossimo evento per incontrarsi!"