Bordighera: il Sindaco a muso duro risponde al tennis club "Quanto accaduto è solo per loro responsabilità!"

“L’attuale gestione del tennis non ha preso forse coscienza che la responsabilità di quanto sta accadendo è solo ed esclusivamente la loro”. Durissima con toni ed argomentazioni la replica del Sindaco di Bordighera, Giacomo Pallanca, al direttivo del Tennis Lawn Club della città delle palme, intervenuto oggi attraverso il nostro giornale (cliccando QUI).

“Il club ha eseguito lavori straordinari nel seminterrato che non erano stati autorizzati dal comune, come confermato dalla relazione dell’ufficio tecnico nel maggio del 2013, quando la nostra Amministrazione non si era ancora insediata (prima delle ultime elezioni, ndr). Nonostante tutto, nell’ottobre del 2013, abbiamo approvato una delibera, per autorizzarli alla regolarizzazione dei lavori. Avrebbero dovuto presentare una ‘Scia’, per un titolo edilizio che autorizzasse i lavori, ma questo non è stato mai fatto”. Nel seminterrato del club, dove sono presenti spogliatoi e docce, sono stati eseguiti lavori, apportando modifiche sostanziali all’impianto elettrico, che non sono state certificate.

Il Sindaco Pallanca ha anche evidenziato come, nel mese di novembre appena trascorso, si è svolto un sopralluogo da parte dell’ Ing. Gramagna e dell’ufficio tecnico del comune. Nel corso dei rilievi sono state confermate situazioni di pericolosità, in particolare nel seminterrato stesso. Il primo cittadino ha anche detto che il club ha avuto tutto il tempo “Due anni per regolarizzare i lavori. E, visto che comunque il 31 dicembre scadeva il contratto di gestione, avevamo valutato una proroga tecnica di 90 giorni, per poter regolarizzare la situazione e perché si potesse andare in gara dopo aver messo tutto a norma. Ora, però, ad un mese dalla scadenza della gestione e visto che non è stato fatto nulla, interviene direttamente il comune. Ieri abbiamo approvato in Consiglio una variazione di bilancio urgente per 150mila euro, che non corrispondono al reale importo dei lavori (dovrebbe essere inferiore, ndr), ma non sappiamo se, quando partiranno i lavori, ci troveremo delle cose in più da fare. Comunque metteremo in sicurezza e quindi in gara uno stabile che, di fatto, è di proprietà del comune”.

Pallanca ha anche risposto in relazione all’attività sportiva che viene praticata sui campi del club: “La nostra è una Amministrazione molto attenta allo sport e soprattutto per i giovani. Dal 1° gennaio prossimo, attraverso un atto pubblico diretto, daremo la possibilità a chi è autorizzato come maestro Fit, di poter noleggiare i campi e svolgere l’attività didattico-sportiva. Questo per garantire che le scuole dei ragazzi possano continuare. La nostra volontà assoluta è che la scuola tennis prosegua regolarmente, fino a quando non verranno terminati i lavori e verrà assegnata la nuova gestione. Ma deve essere chiaro che siamo contrari a mandare in gara uno stabile che ad oggi non è a posto. Sono dispiaciuto per i soci, ma ad oggi non possiamo garantire anche sul piano organizzativo l’attività per loro. Ci muoveremo affinchè i lavori vengano svolti nel più breve tempo possibile così come l’assegnazione della struttura. Noi siamo obbligati a chiuderla, voglio essere chiaro, per cause non dipendenti dalla nostra volontà!”.