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Attualità | 05 novembre 2015, 18:50

Ventimiglia: il centro per i giovani della città alta è un contenitore di idee in pieno fermento

La struttura è dotata di una sala prove dove giovani gruppi possono esercitarsi e una postazione radio attiva con cui spesso si trasmettono interviste e approfondimenti.

Ventimiglia: il centro per i giovani della città alta è un contenitore di idee in pieno fermento

E’ un continuo via vai di ragazzi il centro di aggregazione giovanile sito a due passi dalla Cattedrale di Ventimiglia Alta. I giovani tra i 16 e i 29 anni possono liberamente frequentare nei pomeriggi del martedì, mercoledì, giovedì e sabato questa struttura nata 5 anni fa e coordinata da Monica Bonelli dei servizi sociali.

Ad accoglierli c’è Yuri, della cooperativa Jobel, un ragazzo intraprendente che con passione gestisce le molteplici attività del centro: “Non mi occupo di tutto da solo, qui chi, qualche anno fa ancora ragazzino, trascorreva le giornate oggi, con l’esperienza acquisita, si adopera con entusiasmo per darmi una mano nel condurre i laboratori”.

Fatma, 22 anni, ne è un esempio, gestisce alcuni laboratori come quello di ‘riciclo creativo’ dove viene dato sfogo alla fantasia sui materiali di scarto. Le possibilità sono però disparate, non manca il laboratorio del vetro, quello artistico, di canto, il corso di fumetti e vengono recensiti libri. Occasioni che favoriscono la socializzazione ed educano i giovani al sapersi relazionare con metodo costruttivo. Tra i progetti in corso c'è anche quello promosso dal Comune che vede la realizzazione di cartelloni per la giornata del 25 novembre contro la violenza sulle donne.

Il Comune ci fornisce il materiale – ha spiegato Yuri – ma spesso anche molta gente contribuisce in qualche modo e se qualcosa ci serve urgentemente facciamo anche delle piccole collette tra di noi. Con Don Luca anche c’è un ottimo rapporto, viene spesso qui e insieme realizziamo piccoli lavoretti manuali, lo sono un esempio i pacchetti di Natale”.

Ma il centro, che alcuni giorni registra anche 30 presenze, non è solo laboratori, la struttura è dotata di una sala prove dove giovani gruppi possono esercitarsi con i propri strumenti. Non manca addirittura una postazione radio attiva con cui spesso si trasmettono interviste, approfondimenti ed intrattenimento. C’è la sala computer con le postazioni dotate di internet, dove il venerdì chiunque può anche approfittarne per essere aiutato nella compilazione dei curriculum.

Un centro vivo, efficiente e dinamico che si pone come valida alternativa per i giovani e che non si fa mancare le novità, sembra infatti che sia in fase di avviamento un laboratorio di ‘cosplay’, realizzazione di maschere e costumi, probabilmente in vista del prossimo carnevale.

Lorenzo Ballestra

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