Si è svolta ieri la messa Crismale uno degli appuntamenti più importanti delle festività pasquali nel mondo ecclesiastico alla quale sono invitati tutti i presbiteri della diocesi i quali, dopo l'omelia, rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione sacerdotale.
Una assenza importante non è passata inosservata, alla celebrazione Mons. Oliveri non era presente. Qualcuno si era chiesto, nei giorni scorsi, quale sarebbe stata la posizione del Vescovo durante questa messa e qualcuno aveva anche avanzato l’ipotesi di un ritiro di Oliveri, magari proprio durante questo appuntamento religioso davanti al mondo ecclesiastico.
Non solo questa la novità di quest’anno, infatti, al Vescovo Coadiutore Borghetti è bastato poco tempo per dettare già un cambiamento netto all’interno della diocesi, un cambiamento spirituale, un cambiamento negli atteggiamenti e nella ritualità, un cambiamento anche visibile, e così non si è potuto non constatare lo schieramento di tuniche bianche e di stole indossate indossare dalla maggioranza dei sacerdoti che hanno già abbandonato i bardamenti solenni per andare verso la semplicità.
Allo stesso modo, tuttavia, in mezzo a questi si sono notati ancor più coloro che, invece, cinque fedelissimi alla tradizione e vicini ad Oliveri pur partecipando alla messa Crismale hanno deciso di non rinunciare ad indossare tricorni, le cotte in pizzo e scarpe con fibbie dorate.