Ciclo dei rifiuti in provincia di Imperia: Ghilardi (Idroedil) "La commissione sta facendo un egregio lavoro ed attendo con fiducia l'esito finale"

"Hanno fatto serie di domande sul ciclo di trattamento dei rifiuti. Noi non siamo Scarpino per le vicende del sequestro della discarica e non siamo l’Amiu per via di quello che si è visto sui giornali e non siamo l’Eco Savona. Noi siamo stati precursori della normativa comunitaria sulla sottrazione della sostanza organica da immettere in discarica che è quella che dà problematiche maggiori di produzione percolato ed emissioni in atmosfera". 

Massimo Ghilardi (Idroedil) al termine dell'audizione davanti alla Commissione Parlamentare d’Inchiesta che, da ieri sta ascoltando i sindaci della provincia, sul tema dei rifiuti.  "Fin dal 2011 ci siamo adeguati e ad oggi continuiamo a farlo. - precisa Ghilardi - La commissione sta facendo penso un egregio lavoro ed attendo con fiducia esito finale di questa visita nella loro discarica sperando di sentir dire sulla loro relazione che è una discarica che ad oggi sta adottando questo sistema".

Poi sul lotto 6 aggiunge: "Quando sento parlare di utilizzo di esplosivi per il lotto 6 avrei piacere che gli organi competenti andassero a prendere le autorizzazioni che abbiamo ottenuto dalla Prefettura di Imperia e dal Commissariato di Sanremo. I quantitativi richiesti erano nettamente maggiori rispetto a quelli usati. Quando io faccio un ordine per un determinato sbancamento si ordina sempre di più per via delle autorizzazioni ma non vuol dire che l'utilizzo. Quando effettuo uno sparo ci sono le forze dell'ordine ed i sismografi. Sono materie talmente delicate che cambiano che bisogna studiare un po’…"