"Leggo che taluno, nella riunione di oggi in Provincia, pare aver ventilato la proposta di unire la Provincia di Imperia a quella di Cuneo, piuttosto che a quella di Savona, in quanto lo sviluppo del nostro territorio sarebbe incompatibile con quello del territorio savonese. La proposta è collegata al riportato grido di dolore del Presidente Sappa per la perdita di fondamentali careghe, posto che 'Con l'accorpamento la Provincia Imperia-Savona avrà 10 consiglieri provinciali e un presidente. C'è quindi grande preoccupazione per il rischio di perdita di peso politico del nostro territorio, che avrà ovviamente un numero di rappresentanti minore rispetto a quello attuale' (Grande preoccupazione? Ma di chi?). Francamente, la mia prima reazione nel leggere la notizia è stata quella di pensare che si trattasse di uno simpatico scherzo da primo d’aprile fuori stagione".
Lo scrive Giuseppe Fossati (FLI) che prosegue: "Poi, però, vista l’autorevolezza della proposta, ho ragionato meglio e sono giunto alla conclusione che, in effetti, la Provincia di Imperia, notoriamente, ha più affinità con quella di Cuneo che con quella Savona. Del resto andiamo a sciare a Limone o a Prato Nevoso, mica a Alassio o Noli. Inoltre, la Provincia di Cuneo è ottimamente collegata con quella di Imperia, c'è il pittoresco passo del Tenda, con un simpatico sconfinamento in Francia, ed il verdeggiante Colle di Nava; inoltre c'è anche il trenino della neve, che viaggia su una linea ferroviaria notoriamente tra le più moderne d’Europa. Sarà oltremodo piacevole per i nostri concittadini andare a Cuneo a sbrigare le pratiche di competenza provinciale. D'inverno, in fondo, basta avere un fuoristrada e delle buone gomme da neve, d'estate, in fondo, basta avere qualche ora a disposizione, e si va a Cuneo con grande comodità. Inoltre, lì si possono anche per comprare gli ottimi cuneesi al rum. Mica come andare a Savona, che sarà anche più vicina e meglio collegata, ma c'è sempre quel fastidioso vento e, poi, hanno la focaccia come noi. Cosa ci andiamo a fare? No, no, hanno ragione gli autorevoli promotori dell’annessione alla provincia sabauda: molto meglio Cuneo, con le sue pianure, le sue colline, le sue montagne. La provincia di Savona è troppo diversa da noi. Con tutto quel mare e quelle cittadine turistiche. Certo, se le abolissimo tutte, queste benedette Province, risolveremmo il problema alla radice. Il problema è che siamo rimasti solo noi di FLI a proporlo, senza pensare che è impossibile: si perderebbero anche quei 'dieci consiglieri provinciali ed un Presidente'".













