Sanremo: gestione pratica TARSU nell'ultimo consiglio comunale, il disappunto di Sinistra Ecologia Libertà

In relazione a quanto successo nell’ultimo Consiglio Comunale, il Laboratorio Sanremese di Sinistra Ecologia Libertà esprime il proprio disappunto a proposito di come è stato gestito l’ordine del giorno relativo all’applicazione delle tariffe TARSU, e sul conseguente esito della pratica.

"La presentazione di un documento congiunto di tutta l’opposizione, su TARSU e gestione dei rifiuti - si legge nel comunicato -, è stato il frutto di un lavoro puntuale e soprattutto propositivo, che ha coinvolto sia soggetti politici sia associazioni di cittadini: tutto ciò non è stato recepito dall’amministrazione Zoccarato, a conferma di una mancanza di ascolto delle istanze e delle esigenze dei cittadini stessi".

"La maggioranza conferma ancora una volta - afferma Giuseppe Carabalona, coordinatore cittadino di SEL - di non avere nessun rispetto per i cittadini e soprattutto nessun criterio di lungimiranza e oculatezza per cercare di affrontare la grave crisi economica che si sta abbattendo su tutti i sanremesi. Questa Amministrazione dimostra incompetenza e mancanza di un reale progetto amministrativo: pensa ancora di essere in campagna elettorale, dimenticando che amministrare vuol dire ascoltare i bisogni dei cittadini, cercando di risolvere i problemi invece di crearne di nuovi. Pensavamo che l’incontro con gli esperti potesse essere risolutivo per far capire la problematica dei rifiuti.

Invece ci pare di comprendere che il livello di cognizione dei nostri amministratori è lontano dalla sufficienza: basti pensare che, dopo il sopralluogo a Vedelago, si è conferito mandato a tre consiglieri di vagliare l'ipotesi di un termovalorizzatore sul territorio cittadino, ipotesi poi smentita dal segretario comunale, che ha parlato di un errore tecnico. I nostri dubbi e i nostri sospetti rimangono. SEL ritiene che questa politica e questo modo sconsiderato di amministrare non saranno dimenticate dagli elettori quando verranno chiamati a giudicare la politica nefasta del centrodestra a Sanremo".