Anche i Comuni della provincia siglano il protocollo sulla legalità degli appalti pubblici

I comuni dicono sì alla legalità. Questa mattina, alla presenza del sottosegretario al Ministero dell'Interno, Sonia Viale è stato firmato da tutti i sindaci della provincia il protocollo per lo sviluppo della legalità e la trasparenza degli appalti pubblici. Oltre ai sindaci, tra cui anche quello di Ventimiglia, Gaetano Scullino (la sua amministrazione è sotto la lente d'ingrandimento da parte della commissione di vigilanza), hanno siglato il patto anche: Amat, Amaie, Provincia di Imperia, Aiga, A.S.L 1 Imperiese, A.R.T.E., Area24 e Riviera Trasporti.  

Gli obiettivi del Protocollo:
- Rafforzare la collaborazione tra Prefettura, Enti Locali e le altre stazioni appaltanti pubbliche per prevenire a contrastare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
- Estendere i controlli antimafia a:
- Contratti di importo pari o superiore a 500.000 euro
- Sub-contratti di importo pari o superiore a 50.000
- Tutte le lavorazioni “sensibili” indipendentemente della soglia di valore.

“Le amministrazioni locali rappresentano la parte sana del territorio, - ha detto il sottosegretario Sonia Viale - loro sono la parte sana del territorio. I sindaci sono i portavoce di quella che è la giusta e legittima richiesta da parte dei cittadini di avere un'economia sana, di un sistema trasparente degli appalti per dare anche la possibilità che l'economia si sviluppi senza il giogo della criminalità organizzata e quindi di una concorrenza falsata. Il nostro territorio è oggetto di attenzione della criminalità organizzata che si muove in modo diverso rispetto alle zone tradizionali e fa affari”.

“Mi sembra un momento di grande importanza – ha detto il Prefetto di Imperia, Fiamma Spena –Innanzitutto perché hanno aderito tutti i sindaci oltre all'amministrazione provinciale. È un momento di sinergia di tutte le istituzioni che seguono il percorso che ci ha indicato il Ministro con una direttiva del 2010 che è stata avviata dal mio predecessore e che io sto portando a compimento con i sindaci”.