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E' stato ampiamente superato, in provincia di Imperia, il quorum richiesto per la validità dei referendum sull’acqua, il legittimo impedimento ed il nucleare. I quattro quesiti hanno visto un oscillazione tra il 53,59% e 53,69% dei votanti in tutta la provincia di Imperia. Per il primo (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma), in provincia di Imperia si è toccato il 53,68%. Per il secondo (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma), ha votato il 53,69%. Per il terzo (Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio di energia elettrica nucleare) il 53,62%. Infine per il quarto (Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte costituzionale) il 53,59%.
Il dettaglio per i singoli comuni della nostra provincia è consultabile cliccando sui link sottostanti:
Primo Referendum
Secondo Referendum
Terzo Referendum
Quarto Referendum
Da Cervo a Ventimiglia sono 173 mila 270 (91 mila 378 donne, 81 mila 892 uomini) - gli aventi diritto al voto. Il Comune con il numero maggiore di votanti è Sanremo con 44 mila 720 iscritti alle liste elettorali. Quello, invece, con il numero minore è Armo: 104. Le sezioni in tutta la provincia sono 258. Un’avvertenza che riguarda chi andrà a votare: le schede sono di tipo copiativo e per fare il segno sul 'sì' o sul 'no' non bisogna assolutamente metterle l’una sull’altra: i segni che rimarrebbero su tutte le schede le renderebbero nulle. Mentre sono partiti da poco gli scrutini è ormai certo che, visto il quorum ampiamente superato, i quattro referendum troveranno una vittoria dei 'Si'.
Carlo Alessi