Telepass francese, lettore segnala differenze col sistema italiano

Buonasera, ho letto con molta attenzione la risposta del Sig. De Chicchis al Sig. Calvi in merito alla copertura assicurativa diversificata in Italia e Francia e gli faccio i complimenti per la chiarezza e la completezza della sua risposta. Vorrei aggiungere però un altra casistica particolare, non inerente alle assicurazioni che diversifica i due paesi, Italia e Francia in merito alle autostrade ed in particolare al Telepass.

Anche in Francia esiste un sistema telematico di pagamento del pedaggio simile al nostro Telepass, chiamato Telepeage. Io dovendo recarmi a cadenza regolare in Francia per lavoro e non solo, ho provato a rchiedere tale strumento per evitare ogni volta di dover perdere tempo alle numerose barriere della A8 francese e soprattutto di evitare ogni volta la caccia allo spicciolo da lanciare nei 'cestini' del casello. Girando su internet, leggo della possibilità di attivare e farsi mandare un 'badge' del Telepeage direttamente a casa da una delle concessionarie che gestiscono la rete autostradale francese. Per competenza mi dirottano sul sito della 'Vinci Autoroutes' che gestisce anche il tratto della Costa Azzurra.

Leggo le numerose offerte, con tanto di sconti e canoni per ogni esigenza e decido di compilare il modulo on-line. Tutto bene fino a quando devo indicare i riferimenti per l'addebito dei pedaggi. Difatti chiedono obbligatoriamente che il tutto sia addebitato su un conto corrente francese. Io ho un conto presso una banca italiana e uno presso le poste, ovviamente la mia richiesta è stata respinta. Un giorno passando per Nizza, mi reco presso il punto clienti di Nice-St. Isidore chiedendo se vi fosse un altra soluzione, dimostrando che l'auto la uso per lavoro e che percorro spesso la tratta Cannes-Ventimiglia. Niente da fare. Propongo l'addebito sulla carta di credito, stessa risposta negativa. Allora mi ricollego alla non applicazione delle normative europee per la facilità di interscambio. In questo caso, il nostro Telepass, richiede solo un Iban di un conto qualsasi, oppure un numero di carta o addirittura addebitando il tutto sul Bancomat.

In Francia la situazione è inspiegabilmente differente. Infatti se si nota bene, molte auto francesi o monegasche, hanno sul loro parabrezza un bel Telepass italiano, mentre a noi italiani è praticamente impossibile accedere al loro sistema di pagamento, se non aprendo un conto corrente in Francia o Monaco. Possibile che ci debbano essere messi dei bastoni fra le ruote. Se qualcuno ha una soluzione oppure se vi siano altri casi analoghi, lo invito a raccontare la sua esperienza.