Il Laboratorio Sanremese di SinistraEcologiaLibertà, che era presente nel pubblico con una delegazione al Consiglio Comunale di ieri sera, valuta positivamente il ritiro della delibera che permetterebbe l’ingresso di un privato nell’Amaie, società a partecipazione pubblica che gestisce il servizio idrico.
"Il percorso di sensibilizzazione sul tema - scirve Sel - è ancora lungo e invitiamo tutti i cittadini a tenere alto il livello di attenzione e vigilanza. Sull’argomento proponiamo tre parole chiave:
SINISTRA: l’acqua è dono e bene, due termini in antitesi con il concetto di merce; la gestione di esso deve rimanere pubblica, per tutelare e garantire il bene stesso e i cittadini.
LIBERTA’: l’ingresso di un privato nella gestione del servizio idrico ridurrebbe la libertà dei cittadini: la gestione privata infatti elude il controllo da parte dei cittadini, e l’unico a godere di “libertà”, ma in senso univoco, sarebbe il privato stesso, specie al momento di decidere le tariffe o la politica del personale.
ECOLOGIA: la questione idrica non può essere estrapolata dalla proposta di una visione più globale, che tenga conto di una prospettiva etico - ambientalista".
Concludendo con le parole del filosofo Andrè Gorz: "E' degno di te solo ciò che è bene per tutti. Merita di essere prodotto solo ciò che non privilegia nè umilia qualcuno. Possiamo essere felici con meno opulenza, perchè in una società senza privilegi, non ci sono poveri".














