È stato approvato ieri in Giunta il regolamento per la ‘Tassa di Soggiorno’, il documento che nelle scorse settimane ha ricevuto l’ok degli operatori turistici sanremesi e che attende ora soltanto il passaggio delle commissioni e del consiglio comunale.
La riunione odierna rappresenta uno dei passaggi intermedi necessari per arrivare alla definitiva entrata in vigore della Tassa, previsto per giugno 2019. Ma già da gennaio Sanremo potrà usufruire dei benefici derivanti dagli introiti. Il Comune, infatti, potrà investire 50 mila euro per stendere il marketing plan annuale. Una svolta nella pianificazione turistica della Città dei Fiori. E poi gli introiti della Tassa. Al momento è difficile ipotizzare il guadagno complessivo, ma saranno fondi importanti, il 60% dei quali, per legge, dovrà essere investito nella promozione del territorio. Poi l’organizzazione eventi e tutto ciò che ruota attorno al mondo del turismo.
Le tariffe. Si va dai 50 centesimi al giorno per i campeggi ai 3 euro degli hotel di lusso, passando per i 2 euro dei quattro stelle. Il tutto per un massimo di 5 giorni e per i periodo di alta stagione oltre alla settimana clou del Festival. Ma se ne parlerà dal 2020, perché la Tassa di Soggiorno entrerà in vigore dal giugno 2019. Oggi l’ok della Giunta, poi la palla passerà alle commissioni e al consiglio comunale. Si punta a terminare l'iter entro il 13 novembre o, al massimo, entro fine mese.