Incontro tra il Consorzio 'InRiviera' e la Regione: Biasi "Dobbiamo trovare una formula per promuoverci" (Foto e Video)

Importante incontro, oggi pomeriggio al Forte dell’Annunziata tra i 18 Sindaci del comprensorio intemelio, compreso tra Ventimiglia ed Ospedaletti (compreso l’entroterra) e che fanno parte del consorzio ‘InRiviera’, insieme agli Assessori regionali Berrino e Viale oltre al responsabile Sergio Scibilia.

L’incontro è stato fortemente voluto dal Sindaco di Vallecrosia, Armando Biasi, che ha evidenziato la grande potenzialità turistica dei 18 comuni. Soprattutto in ‘emulazione’ alle 5 Terre che stanno già facendo un qualcosa del genere: “Ci hanno detto che noi come comuni non possiamo fare promozione – ha sottolineato Biasi – e quindi ho chiesto se viene fatta dalla Regione, ma ci è stato detto di no. Allora c’è un problema, perché o siamo autorizzati con più spazio per promuoverci ed andiamo nella giusta direzione, oppure se la Regione ce lo nega, deve aumentare le risorse per il turismo a favore di questa zona che da sola non ce la può fare. Ho così chiesto di convocare l’Assessore Berrino, ma tutto in spirito propositivo”. Quali le prime richieste all’Amministrazione regionale: “Vorrei capire se questa è una norma vincolante ed inabrogabile, oppure se si possono fare dei correttivi, in modo che i comuni abbiano libertà di promuoversi attraverso le ‘De.Co.’ o i prodotti tipici, ma anche di avere una strategia turistica comune ed essere riconosciuti a livello regionale”.

Cosa risponde in merito l’Assessore Gianni Berrino? “Dirò ai Sindaci cosa sta facendo la Regione per promuovere il brand Liguria e quali sono le cose che si possono fare, attraverso l’agenzia ‘InRiviera’. Come ad esempio la partecipazione alle fiere internazionali o agli eventi dell’agenzia ‘InLiguria’ per promuovere il territorio della nostra regione. Penso che sia giusto che il consorzio sia in stretto contatto con l’Assessorato al Turismo con l’obiettivo di condividere le strategie e migliorare arrivi, presenze e qualità del turismo”. Un’agenzia, quella di ‘InRiviera’, che è comunque un fiore all’occhiello della zona e che può garantire un buon futuro sul piano turistico: “E’ sicuramente un fiore all’occhiello perché da soli i Comuni avrebbero difficoltà a raggiungere a livello internazionale una promozione degna. 18 realtà che si mettono insieme possono avere migliori possibilità di successo”.