Chi ha detto che il Festival di Sanremo è solo centro? Anche Claudio Baglioni ha scelto la ‘Pigna’ per il suo abbraccio alla città prima della kermesse e si è esibito con Amedeo Grisi nella chiesa di Santa Brigida, nel cuore del centro storico.
E così la Sanremo di un tempo ha fatto breccia nel cuore dei visitatori che sono stati in città nella settimana del Festival. Un quartiere spesso snobbato dai residenti, un po’ per le note questioni di sicurezza, un po’ per l’oggettiva mancanza di attrazioni. Ma molto si sta facendo in entrambe le direzioni.
Basta fare un giro su Tripadvisor per rendersi conto che sono ormai lontani i tempi delle critiche a tutti i costi. Le lamentele hanno lasciato spazio ai commenti positivi di chi, facendo tappa a Sanremo, ha deciso di fare un salto anche nella ‘Pigna’.
“Subito vi sembrerà molto faticoso, ma ci sono scorci meravigliosi – scrive un utente di Torino – una ramificazione di viottoli che vi porteranno verso il Santuario della Madonna della Costa, incontrerete piazzette e ristoranti tipici. In alto i giardini Regina Elena e un paesaggio mozzafiato verso il mare”. Per poi concludere con un appunto: “Poco valorizzato dal Comune. Da visitare assolutamente”.
Belle parole per la ‘Pigna’ arrivano anche da Cervia: “Avviarsi a piedi per il borgo della Pigna è emozionante e si ha la sensazione di vivere in tempi passati. Le vecchie case ai lati dei carugi, mote con all’interno un giardinetto o un orticello, sembrano appoggiate l’una sull’altra”. Anche in questo caso, però, non si risparmia una bacchettata: “Meglio visitarla di giorno perché ora è popolata da stranieri”.
Questi sono solo i più recenti, ma nei mesi sono tantissimi i commenti positivi per una ‘Pigna’ che si spera possa al più presto vivere una seconda vita di bellezza. Eventi, attività e, perché no, anche qualche passeggiata ‘vip’ sono la ricetta giusta per riprenderci un centro storico bellissimo ma (è il destino di molte cose belle) troppe volte dato per scontato.