"Trovo assurdo camminare per le vie del Centro e imbattermi in almeno otto persone che chiedono l'elemosina nel raggio di 150 metri, alla luce della mozione anti accattonaggio votata all'unanimità dal Consiglio Comunale".
Non usa mezzi termini Simone Piccolo, Presidente Confcommercio Ventimiglia, per descrivere la situazione tra le vie della città di confine.
"Inutile chiedere, come mi è stato spiegato dalle forze di Polizia Locale, di combattere un fenomeno sempre più frequente e destinato a peggiorare se non si hanno gli strumenti necessari. Riempire verbali, allontanare queste persone che dopo qualche ora riprendono ad occupare le loro posizioni abituali. Occorre sollecitare e se fosse necessario sostenere, le Associazioni umanitarie che dovrebbero occuparsi un po' di più dei cosiddetti barboni, alle volte cittadini italiani e per quanto tali avrebbero diritto al minimo di assistenza e scoraggiare o usare misure più severe per chi magari dopo aver ricevuto accoglienza, mangiare e dormire, si permette di girovagare per la città con un bicchiere in mano".
"Per ripristinare ordine e sicurezza e sconfiggere il degrado occorre che ognuno faccia la sua parte, per questo chiedo un incontro urgente con il Sindaco Ioculano, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine territoriali e i responsabili delle Associazioni Umanitarie riconosciute" - chiosa Piccolo.