In seguito agli episodi vandalici di questa notte si pone per Ventimiglia nuovamente il problema della sicurezza. È stato detto, durante l'ultimo Consiglio comunale, che l'Amministrazione si sta attivando per installare delle telecamere che possano servire per identificare i colpevoli e che fungano anche da deterrente in alcune zone particolarmente ‘sensibili’ della città.
“Noi proponiamo – evidenzia il Consigliere di ‘Progetto Ventimiglia’, Carlo Iachino - di prendere in considerazione anche la possibilità di una sorta di collaborazione fra pubblico e privato: poiché la normativa sulla privacy impedisce che telecamere private riprendano la pubblica via, si potrebbe pensare ad una convenzione grazie alla quale un negoziante o un cittadino possano chiedere di installare telecamere a loro spese, affidando, però, alla Polizia locale il controllo delle immagini. In tal modo i privati potrebbero investire per migliorare la sicurezza, laddove il Comune attualmente non ha la forza di controllare, in cambio dell'impegno, però, da parte del pubblico di prendere in carico gli impianti in un secondo momento, dando, così, continuità nel tempo al sistema. E' un'iniziativa già sperimentata con successo in alcune città della Lombardia e di certo da provare anche da noi”.