Sanremo: pista d'atletica e proteste di Bertellotti (AS Foce), Morganella esprime solidarietà

Luigi Morganella interviene per esprimere massima solidarietà al prof. Bertellotti per la vicenda inerente alla pista d'atletica di Sanremo.
 
"Mi unisco per solidarietà e stima al Prof. Bertellotti per mettere in evidenza una volta di più il totale disinteresse dell'amministrazione comunale nei confronti delle Società sportive e dei rispettivi tesserati, in massima parte giovani: il problema della pista d'atletica e dell'utilizzo da parte della Società di judo rischia in effetti di diventare una sorta di "guerra tra poveri" nella quale i suddetti (Società sportive) stanno per essere di fatto costrette anche altrove a "combattere" per ritagliarsi gli spazi e le ore necessarie per far sopravvivere la loro attività insieme alla volontà dei rispettivi tesserati.

La vicenda di Villa Ormond costituisce una dimostrazione lampante e collegata indirettamente a quella esposta dal Prof. Bertellotti: in quanto ex dirigente di una Società di pallavolo che paga un canone di affitto per il suo utilizzo sono anni che si combatte per rendere la struttura quantomeno vivibile per permettere ai ragazzi di praticare sport all'interno. Chi ha vissuto queste situazioni conosce perfettamente le fatiscenti condizioni del palazzetto, che sussistono da decenni: insieme ad un gruppo di volenterosi genitori l'anno scorso era pure maturata un'iniziativa per dare una ripulita ed una rinfrescata, oltre a qualche piccolo lavoro di manutenzione. Ebbene, nonostante le persone resesi disponibili fossero pronte ad assumersi formalmente la responsabilità di qualunque problema inerente infortuni od altro l'iniziativa è stata bocciata costringendo di fatto gli atleti a continuare la loro attività in un ambiente che definire malandato è veramente poco.

Al termine dell'estate, una settimana dopo l'inizio delle attività all'interno del palazzetto, "improvvisamente" il nostro Sindaco insieme alla sua amministrazione si è finalmente accorto del problema togliendone la disponibilità alle Società per permettere lavori di "messa in sicurezza"; quello che rende la cosa realmente inaccettabile e a dir poco scandalosa è il fatto che a breve la struttura verrà definitivamente tolta a tutte le Società per permettere alla Rai di realizzare all'interno un reality televisivo. A mio personale parere è una situazione che si commenta da sola, come ho detto all'inizio l'ennesima dimostrazione dell'incapacità (o scarsa volontà nella migliore delle ipotesi) dell'amministrazione comunale nell'affrontare il problema delle strutture sportive della nostra città, l'unica almeno in Liguria non in possesso non dico di un palazzetto ma nemmeno di palestre degne di questo nome, per non dire della piscina, anch'essa vecchia e fatiscente.

Ho posto questi problemi al Sindaco sulla sua pagina di Facebook, unitamente a quello del "reality televisivo", ricevendo una risposta quantomeno evasiva e insufficiente.  Concludendo sembra che le Società sportive provenienti dalla chiusura di Villa Ormond (che sarà probabilmente definitiva, nonostante tante rassicurazioni in merito...) verranno dirottate in altre "adattate", nella fattispecie sala della pista di atletica per le arti marziali e parte del Mercato dei Fiori in Valle Armea. Ciò che fa rabbia a tutti è che per l'ennesima volta si cerchi di risolvere queste problematiche attraverso soluzioni rabberciate e assolutamente non degnamente programmate.

Spero di essere smentito ma si tratta solo di attendere e vedere cosa combinerà effettivamente l'amministrazione comunale per averne una ennesima dimostrazione.  Io sono da qualche mese fuori da questi contesti ma mi auguro di cuore, sia per il Prof. Bertellotti che per tutti i giovani, che prima o poi possa cambiare qualcosa che renda giustizia alla fondamentale e sana voglia di pratica sportiva di tutti i giovani, e non solo, sanremesi".